Sono nove, tra dipendenti e dirigenti, gli indagati per concorso in abuso d’ufficio dalla Procura di Catania nell’inchiesta sull’ufficio provinciale etneo di Riscossione Sicilia.

Tra gli indagati nell’avviso di conclusione indagini non ci sono i nomi dei tre deputati regionali Nello Musumeci, Nino D’Asero e Raffaele Nicotra che sono citati soltanto come beneficiari.

Gli indagati per abuso d’ufficio sono: i dirigenti Gaetano Romano, di 58 anni, e Antonella Anello, di 56; l’operatore Giovanni Musmeci, di 60; e gli agenti Maria Letizia Idonea, di 55, Ermanno Sorce, di 56, Maria Letizia Sapuppo, di 44, Salvatore Torrisi, 52, Maria Grazia Furnari, di 47, e Giuseppa Giarratana, di 48.

L’avviso di conclusione indagini permette agli indagati di depositare memorie o di chiedere di essere interrogati ed atto che permette alla Procura di Catania di decidere se presentare al Gip richiesta richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione.