“Nel capoluogo etneo, ancor più che in altre città d’Italia, il dramma della disoccupazione, che risulta in crescita rispetto al 2016, non può essere ignorato”. Lo afferma Gianina Ciancio, portavoce del Movimento 5 Stelle all’Ars commentando i dati dell’Istat sulla disoccupazione in Italia e in Sicilia.

In Sicilia, nel 2017, il tasso di disoccupazione risulta pari al triplo rispetto a quello registrato nel Nord Italia. Nell’isola il tasso di senza lavoro si attesta al 21,5%, è pari a più del doppio rispetto alla media nazionale. Secondo i dati dell’Istituto di statistica, a Catania la disoccupazione è aumentata del 1,6% rispetto allo scorso anno.

“Questi dati certificano il fallimento delle politiche sul lavoro messe in campo dal PD e da Renzi con il Jobs Act, che ha di fatto incentivato la precarietà e non l’occupazione stabile” continua la portavoce M5S.

“I dati Istat – conclude Ciancio – fotografano un Paese che corre a tre velocità, con il Sud e le isole fanalino di coda, dove i giovani non riescono a trovare un’occupazione, nonostante abbiamo alti tassi di istruzione, e per questo sono costretti ad emigrare, mentre la popolazione invecchia, e aumenta la percentuale di chi vive con redditi al di sotto della soglia media di povertà”.