La cocaina nascosta nell’officina abusiva di “Turi Millimachini” e scatta un arresto dei “Lupi” in via Zia Lisa a Catania. I Carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, e il Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno arrestato il 54enne Salvatore Rinaldi, detto “Turi Millimachini”, perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sospettato di spaccio di droga

L’uomo, considerato esponente di spicco della famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola-Ercolano, era da tempo nel mirino dei militari perché sospettato di gravitare nel “settore” dello spaccio di droga. Aavendo acquisito sufficienti elementi nei suoi confronti, i militari  si sono recati all’interno di un’officina ubicata in via Zia Lisa, luogo in cui l’uomo lavora come meccanico.

Il cane antidroga “Ivan”, all’interno di un veicolo di pertinenza del sospettato, ha segnalato  4 buste di plastica, nascoste all’interno di una scatola metallica occultata  con oltre 200 grammi di cocaina in pietra. Nel locale c’erano altre buste di plastica identiche a quelle utilizzate per conservare la droga, nonché un bilancino di precisione intriso di polvere bianca.

20 mila euro al dettaglio

L’uomo è stato denunciato per manufatti abusivi e per la gestione illecita di rifiuti speciali e non, costituiti da contenitori per oli minerali esausti, e per la mancanza di autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali e l’omessa redazione del piano di sicurezza nei luoghi di lavoro.la droga avrebbe fruttato oltre 20.000 euro. dopo l’arresto è stato portato in carcere.