“La Regione garantisca l’assistenza h24 nei confronti del fisico nucleare Fulvio Frisone, così come previsto dalla legge”. Lo dichiara l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato un’interpellanza al presidente della Regione Rosario Crocetta, per conoscere perché il Governo regionale abbia disatteso la legge, riducendo gli orari per l’assistenza giornaliera nei confronti dello scienziato, affetta da tetraparesi spastica con distonie.
“La legge – dichiara Musumeci – prevede che a Fulvio Frisone vengano garantiti “in maniera stabile e duratura nel tempo i livelli essenziali di vita e l’attività di studio e ricerca”, ma nonostante egli sia incapace di qualsiasi atto autonomo, l’assistenza in suo favore viene erogata esclusivamente nella fascia oraria che va dalle 8 alle 12 e in quella che va dalle 18 alle 23. Assistenza, peraltro, che si interromperà il prossimo 30 giugno e dunque, con una grave incognita su quel che accadrà nel periodo successivo”.
“È anche molto grave – conclude Nello Musumeci – che a nulla siano valsi i continui appelli al governatore Crocetta, rivolti da questo cittadino per vedere garantiti i propri diritti. Una situazione, aggravata dal fatto che il dottor Frisone vive insieme alla sola madre di 86 anni, la quale soffre di problemi di natura fisica connessi anche all’età avanzata”.
La vita di Frisone è divenuta celebre per le suo impegno scientifico ed anche per la fiction ‘Il figlio dell luna’ che raccontò del rapporto straordinario fra Fulvio e la madre: ebbe un grandissimo successo commuovendo milioni di italiani.
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