Creare arte durante una grave malattia e in isolamento è possibile. E sono i bambini del
Reparto di Ematologia e Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania a dimostrarlo perchè dalla loro inarrestabile fantasia nasce il progetto di un cartone animato, il “Signor Sveglia Signor Sonno”, tratto dall’omonima fiaba della scrittrice veneziana Carmela Cipriani.

Un progetto virtuoso sostenuto da Alta Mane Italia e da Fondazione con il Sud, che ha visto la collaborazione al doppiaggio di Pif, Dori Ghezzi e Masira Laurito.

Il risultato è frutto del lavoro di CineLAD, il laboratorio creativo realizzato dalla Onlus del “Cure & Care in
Oncologia Pediatrica” grazie al sostegno economico della Fondazione Alta Mane Italia e Fondazione con il Sud.
La lettura della fiaba ha messo in moto la fantasia dei piccoli pazienti dando vita a questi meravigliosi
personaggi, protagonisti anche nella edizione speciale del libro pubblicata da Skira.

“Il messaggio di grande forza trasmesso da questi bambini – dichiarano i fondatori di LAD, Cinzia Favara
Scacco ed Emilio Randazzo – e una iniezione di coraggio e di speranza in un momento tragico come quello
che stiamo vivendo a causa della pandemia. L’ambita normalità che oggi noi tutti cerchiamo di recuperare,
per loro e quella del ricovero, costellata da ristrettezze e difficoltà”.

Grazie all’arte che cura i piccoli pazienti possono evadere dalla reclusione imposta dalla degenza, recuperando la qualità del tempo e quindi della vita. Un metodo innovativo, nato dall’esperienza maturata nel reparto di Oncologia Pediatrica del Mount Sinai Hospital di New York e del Policlinico di Catania. Utilizza l’arte come strumento di psicoterapia in ambienti trasformati ad hoc attraverso concorsi di architettura. Per l’evidenza dei benefici prodotti, LAD ha ricevuto importanti riconoscimenti dalla comunità scientifica internazionale e dalla stampa nazionale. Il cartone animato è già online ed è un esempio virtuoso, offerto da piccoli artisti, che regalano spunti per collezionare e rendere fruttuosi pezzi di esistenza, senza arrendersi mai.