Camminava nelle strade di Catania con addosso 250 grammi tra crack e marijuana, e vari arnesi per il confezionamento delle dosi. Il commissariato Librino ha arrestato L.E., 27 anni, in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Le manette sono scattate ai suoi polsi in viale Moncada nel corso di una serie di controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere periferico catanese.

La droga rinvenuta

L’uomo è stato trovato in possesso di 199,83 grammi di crack, 49,31 grammi di marijuana, 240 euro in banconote, 2 bilancini e altro materiale di confezionamento. La droga era già confezionata in centinaia di dosi pronte alla vendita. Dopo una serie di riscontri investigativi il 27enne, su disposizione del pubblico ministero, ha avuto gli arresti domiciliari nella propria abitazione mentre tutta la droga è stata sequestrata.

Altri controlli

Nel prosieguo dell’attività, un uomo è stato denunciato per omessa custodia di armi e un 44enne è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. Inoltre, una coppia è stata denunciata per oltraggio, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e disturbo al riposo delle persone. A seguito della segnalazione da parte di un cittadino che aveva avuto un alterco con i due denunciati, gli agenti del Commissariato hanno effettuato un controllo al quale i due si sono fermamente opposti.

Inosservanza del Daspo

Inoltre, 2 soggetti sono stati denunciati per inosservanza delle prescrizioni del Daspo a cui erano sottoposti. Secondo l’accusa non hanno assolto all’obbligo di presentazione negli uffici del commissariato durante la competizione sportiva. Controlli sono stati effettuati anche “su strada”: un uomo di 61 anni è stato indagato in stato di libertà per evasione; un pregiudicato di 26 anni è stato deferito per i reati di abuso edilizio e gestione illegale di rifiuti speciali. Nella circostanza, gli è stato anche notificato il provvedimento di avviso orale firmato dal questore. Inoltre, un soggetto è stato indagato per il reato di maltrattamenti familiari, un altro per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.

I controlli su strada

Infine, insieme al reparto prevenzione crimine, sono stati eseguiti numerosi controlli su strada, contestate molteplici sanzioni previste dal codice della strada, effettuati sequestri amministrativi di veicoli e controllati numerose persone sottoposte a misure restrittive, principalmente quelle agli arresti domiciliari.

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