I Carabinieri della Stazione di Aci Castello (CT) hanno arrestato un 58enne e un 28enne del posto, eun 23enne di Catania, poiché tutti ritenuti responsabili di rissa. Dalle prime informazioni acquisite dai carabinieri, sembra che la lite sia stata la conseguenza del fidanzamento terminato in maniera burrascosa tra una delle figlie del 58enne e il 28enne. Quest’ultimo, reo secondo l’ex suocero di importunare ancora la ragazza, la scorsa notte è stato affrontato in via Re Martino dal 58enne e dal fidanzato dell’altra figlia, il 23enne catanese, per dar vita ad un accesa discussione, finita con botte da orbi che solo il provvidenziale intervento dei militari di pattuglia, avvertiti dalla telefonata di un anonimo, ha scongiurato conseguenze ben più gravi. Sul luogo della rissa i militari hanno rinvenuto e sequestrato anche un asse di legno.
I più giovani contendenti sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso del Policlinico di Catania e della Guardia Medica di Aci Castello. Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati mesi ai domiciliari.
A San Giovanni La Punta (CT) i Carabinieri inoltre hanno denunciato una donna di 44 anni poiché ritenuta responsabile di maltrattamenti di animali seguito da decesso. Dopo aver intrattenuto un rapporto sentimentale con un uomo, che era stato accolto nell’abitazione della donna insieme ad un cane meticcio di piccola taglia di appena 7 mesi, ieri di punto in bianco ha deciso di buttarlo fuori di casa.
Dopo aver discusso animatamente con il compagno, che cercava di convincerla a farlo rimanere, con inaudita crudeltà e solo per fare un dispetto all’uomo, ha afferrato il povero cucciolo lanciandolo dalla finestra del proprio appartamento, ubicato al quarto piano dello stabile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed un veterinario che ha fatto di tutto per salvare la povera bestiolina che purtroppo è spirata. La donna è stata identificata ed è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Catania.
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