In seguito all’eccezionale nevicata che si è abbattuta sul versante orientale dell’isola, Anas è impegnata a fronteggiare l’emergenza, sin dalla giornata di sabato, sia sulla propria rete che sulle strade provinciali e regionali. In particolare, il personale di Anas è impegnato senza sosta con i mezzi spazzaneve e spargisale sulle strade di propria competenza interessate dalle nevicate, in particolare le statali 116 “Randazzo-Capo d’Orlando”, 284 “Occidentale Etnea”, 288 “Di Aidone”, 289 “Di Cesarò”.

In servizio anche su strade di non competenza

Anas si è anche prodigata per ripristinare la percorribilità lungo le strade non di propria competenza sul versante orientale dell’isola e, a tal fine, sono anche arrivati a supporto due mezzi dalla Struttura Territoriale Anas della Calabria. Nella mattinata di lunedì, in particolare, i due mezzi provenienti dalla Calabria – una fresa e uno spazzaneve – insieme ai relativi operatori sono al lavoro sul versante sud dell’Etna, lungo la sp 92 che da Nicolosi giunge al Rifugio Sapienza. Le squadre Anas locali, invece, sono impegnate sul versante est, per ripristinare la transitabilità sulla strada regionale “Mareneve” e su via Provenzana, che conducono agli impianti sciistici.

Intanto via al bando di Anas per aumentare la sicurezza delle proprie strade

Via alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di un bando gara, del valore di 44 milioni di euro, per servizi d’ispezione, rilievi, prove di laboratorio e indagini delle gallerie di competenza Anas, a partire dai corridoi transeuropei della rete Ten-T. L’obiettivo è applicare le tecnologie più avanzate per lo svolgimento delle attività ispettive e di controllo delle infrastrutture, sulla base delle indicazioni fornite dalle “Linee Guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio delle gallerie esistenti” (ex D.M. 247/2022) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’adozione delle più moderne tecnologie nelle attività d’ispezione delle gallerie consentirà di disporre di strumenti sempre più efficaci di monitoraggio e conseguente programmazione degli interventi manutentivi. L’appalto, suddiviso in 12 lotti, sulla base delle Strutture Territoriali di Anas prevede 2,5 milioni di euro per la Struttura Territoriale della Sicilia (lotto 12). Al fine di garantire la massima tempestività dell’avvio delle attività, tutti i lotti verranno attuati mediante lo strumento dell’Accordo Quadro.