• Spaccio di droga a Catania, i carabinieri arrestano un 41enne
  • Era sfuggito ad un controllo dei militari nel mese di novembre
  • Le sue impronte digitali su involucri contenenti marijuana lo hanno incastrato
  • L’uomo rinchiuso nel carcere di Ragusa

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, hanno arrestato il 41enne catanese Santo Leone.

Il controllo dei carabinieri nella piazza di spaccio

I fatti risalgono allo scorso 7 novembre allorché i militari stavano effettuando un servizio antidroga nella via San Jacopo, nella quale insisteva una nota piazza di spaccio di sostanze stupefacenti.
Al loro arrivo, però, i militari avevano notato un uomo che stava armeggiando all’interno di una Fiat Panda ma quest’ultimo in lontananza, appena accortosi della loro presenza, si era immediatamente allontanato.
La conseguente ispezione dell’autovettura, utilizzata come un vero e proprio deposito per il rifornimento dei pusher addetti alla vendita, ha consentito ai militari avevano di rinvenire alcuni involucri contenenti una quantità complessiva di 1200 grammi di marijuana, dalla quale sarebbero state ricavate 5113 dosi, nonché il necessario materiale per il confezionamento della droga e due bilancini di precisione.

L’intervento del Ris di Messina

Il corretto repertamento degli involucri ha permesso ai militari del R.I.S. di Messina di effettuare quelle analisi di laboratorio che, poi, grazie alla comparazione delle impronte digitali rilevate, hanno fornito ai loro colleghi catanesi l’identità di Leone che è stato pertanto trasferito al carcere di Ragusa.

Ieri l’arresto di un altro pusher a Marsala

I Carabinieri della Stazione di Ciavolo (TP), nella tarda serata d’ieri, hanno tratto in arresto, dopo un apposito servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, B.A., 28enne marsalese, responsabile del reato di detenzione finalizzata allo spaccio di una considerevole quantità di stupefacente.
I militari osservavano da tempo un insolito via vai di soggetti noti come assuntori di sostanze stupefacenti dall’abitazione del giovane e, nel fare irruzione, hanno rinvenuto un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente nascosta tra le mensole della cucina, destinata a essere spacciata nel centro storico di Marsala. In particolare, la perquisizione ha permesso di rinvenire 450 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento e la pesatura della stessa e un’ingente somma di danaro in banconote di piccolo e medio taglio.
L’arrestato, percettore del reddito di cittadinanza, è stato condotto presso gli uffici della Caserma Silvio Mirarchi di Marsala per esser dichiarato in stato di arresto. Al termine dell’udienza di convalida, visti i pesanti precedenti specifici, il G.I.P. del Tribunale di Marsala ha applicato al giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari.