Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato di Catania finalizzati alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa, intensificati anche con l’approssimarsi delle festività natalizie.

Gli agenti del Commissariato “Borgo Ognina”, in collaborazione con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e della Polizia Locale, hanno effettuato una mirata e capillare attività di controllo del territorio nel quartiere Picanello.

L’operazione

L’attività si è concentrata, in particolare, tra via Acireale e Piazza Duca di Camastra, dove sono stati effettuati numerosi posti di controllo nei punti nevralgici della zona. Il monitoraggio ha riguardato 79 veicoli con l’identificazione di 151 persone. Elevate anche sanzioni per mancanza di copertura assicurativa, guida senza casco e mancata revisione.

Un 27enne, fermato in piazza di Camastra, è stato denunciato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, essendo stato sorpreso con della marijuana – occultata all’interno del proprio veicolo in involucri di carta stagnola – e con diverse banconote, presumibilmente provento dell’illecita attività.

Sottoposti a controllo anche un centro scommesse, un’officina meccanica, una ditta di autonoleggio e un chiosco bar. Il titolare di quest’ultima attività è risultato sprovvisto della prescritta licenza. All’uomo è stata contestata una sanzione pecuniaria di 5mila euro per la mancanza della SCIA.

Daspo per un parcheggiatore abusivo

Un parcheggiatore aveva danneggiato il proprio veicolo in via Dusmet, per questo una coppia ha deciso di contattare la Sala Operativa della Questura di Catania richiedendo l’intervento della Polizia di Stato.

Giunti tempestivamente sul posto, i poliziotti della Squadra Volante sono riusciti a rintracciare e bloccare l’uomo – un 62enne catanese – che stava tentando di allontanarsi verso via Colombo.

I richiedenti hanno riferito ai poliziotti che il parcheggiatore, poco prima, aveva detto loro di parcheggiare il veicolo sugli stalli contrassegnati dalle strisce blu, intimando di non pagare la sosta Amts e di consegnargli i soldi.

Il rifiuto

Al loro rifiuto, il parcheggiatore aveva impedito alla donna – in evidente stato di gravidanza – di scendere dall’auto; mentre il marito, vista la resistenza dell’uomo, si era visto costretto a consegnargli una moneta per farlo allontanare. A nulla però è bastato in quanto il parcheggiatore ha iniziato a lamentarsi per l’esiguità della somma ricevuta.

La coppia, dopo essersi allontanata, al ritorno ha trovato la sgradita sorpresa del danneggiamento del parabrezza dell’auto. È stato a quel punto che hanno richiesto l’intervento della Polizia di Stato per denunciare quanto accaduto.

Al termine delle attività di rito, il 62enne – che annovera svariate sanzioni per la violazione del Codice della Strada in merito alla disciplina dell’esercizio senza autorizzazione dell’attività di parcheggiatore o guardiamacchine – è stato denunciato in stato di libertà per il reato di estorsione.

In relazione a quanto accaduto, gli agenti della Divisione Polizia Anticrimine, hanno successivamente notificato al parcheggiatore il D.AC.UR. (Divieto di accesso alle aree urbane, noto anche come DASPO Urbano) emesso dal Questore di Catania che impedirà al 62enne di accedere o stazionare nella zona di via Dusmet, Piazza Borsellino e vie limitrofe per il periodo di 1 anno.

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