“Non c’è pace neppure dopo morti. Stanotte sono stati rubati oltre 400 metri di cavi di rame al cimitero di Misterbianco. Ci avevano detto “è tutto apposto”, gli assessori oggi sospesi per mafia ripetevano “abbiamo messo le telecamere”. Questo è il risultato”.

Lo affermano Marco Corsaro, già consigliere comunale e capogruppo d’opposizione a Misterbianco, e Ninni Anzalone, segretario del movimento “Guardiamo Avanti”, stamattina giunto sul posto.

Ignoti hanno trafugato probabilmente nella notte i cavi elettrici del cimitero nell’area storica del luogo.

“Prosegue lo sfregio, il saccheggio intollerabile, di uno dei luoghi più sacri della nostra città, dove riposano i nostri affetti. Da settimane si susseguono i raid di ladri che agiscono indisturbati data l’assenza della videosorveglianza che più volte, recependo le istanze dei cittadini, avevamo richiesto”, concludono Corsaro e Anzalone.

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