• Le campionesse d’Italia sono stare ricevute a Palazzo degli Elefanti
  • Il sindaco Pogliese “Motivo di grande orgoglio”
  • Il presidente Tania Di Mario “nostre vittorie non scontate”

Festa per le campionesse d’Italia di pallanuoto femminile dell’Ekipe Orizzonte Catania. Le vincitrici del 21esimo scudetto sono, infatti, state ricevute a Palazzo degli Elefanti dal sindaco Salvo Pogliese e dall’assessore allo Sport, Sergio Parisi.

“È motivo di grande orgoglio per la città – ha detto Pogliese – per la seconda volta negli ultimi tre anni, ritrovarci in questa prestigiosa location, insieme all’assessore Sergio Parisi, per dare un riconoscimento all’Ekipe Orizzonte. Lo abbiamo fatto interpretando il pensiero dei catanesi verso una splendida realtà, che fa sacrifici quotidiani. Fare sport nel profondo Sud del nostro Paese e dell’Europa rappresenta una scelta semi eroica, perché vi sono ulteriori difficoltà. Nonostante questo l’Orizzonte rappresenta la società italiana di pallanuoto femminile più titolata”.

“Forse lo scudetto più bello”

“Dei ventuno scudetti probabilmente quello che festeggiamo adesso – ha aggiunto il primo cittadino – e celebriamo oggi è il più bello perché è arrivato al termine di una sfida avvincente, con i rigori che alla fine hanno consegnato la vittoria alla squadra più forte. Siamo molto felici perché attraverso lo sport si promuove una città e si determina una ricaduta economica significativa, anche grazie al marketing territoriale, e per questo ringraziamo tutte le protagoniste di questo successo”.

Il tricolore è giunto dopo una battaglia infinita con la Plebiscito Padova e chiusa in 3-2 in gara 5 ai rigori. Giusto ricordare come ben 4 match su 5 si siano chiusi con i tiri dai cinque metri e che l’unico successo arrivato in vasca prima del tempo regolamentare sia stato in gara 2, vinta 9-8 dalle catanesi.

“Titolo arrivato dopo tanta fatica”

Il presidente del club etneo, Tania Di Mario ha sottolineato come il nuovo titolo si arrivato in un periodo molto travagliato.

“Questo scudetto – ha detto il massimo dirigente – è arrivato al termine di un periodo molto travagliato e dopo tantissima fatica, perché le nostre avversarie sono state bravissime. Noi però abbiamo meritato di vincere e soprattutto lo hanno meritato le nostre ragazze. Ringrazio la città di Catania che ci è stata vicina, è un onore indossare i colori rossazzurri in giro per l’Italia e per l’Europa”.

“Nostre vittorie non scontate”

Di Mario chiude: “Non vorrei che le nostre vittorie fossero considerate scontate perché quando si ha la fortuna di vincere sembra sia tutto normale, ma non è affatto così. La vittoria di quest’anno rappresenta per noi una conferma che arriva dopo tanto lavoro”.

Articoli correlati