“Ipotizzare l’introduzione del pedaggio nella Catania/Palermo e nella Palermo/Mazara del Vallo rappresenta solo l’ultima trovata sbagliata di chi in circa quattro anni non ha saputo o voluto affrontare la questione dei grandi collegamenti viari in Sicilia“, è il commento del capogruppo di Forza Italia, Marco Falcone, in merito alla volontà del governo regionale di creare la società mista tra CAS e Anas per la gestione delle autostrade siciliane.

Crocetta e Pistorio, – ha rincarato Falcone – piuttosto che imporre nuovi balzelli, farebbero bene, invece, a rimuovere le gravi difficoltà viarie che i viaggiatori siciliani e non, ogni giorno, sono costretti a sopportare con ricadute pesantissime, non ultimo, sulla nostra economia”.

“Anziché parlare di nuovi balzelli il governo provveda a sistemare – ha concluso il capogruppo azzurro – il ponte Himera, il viadotto Cinque Archi e tutti gli altri punti fragili e pericolosi della A/19, poi, dopo oltre un anno, rimuova la frana di Letojanni sulla Catania/Messina, nonché gli altri numerosi restringimenti sulla Messina/Palermo, diversamente il rischio sarà che i viaggiatori faranno una class-action“.