Un cingalese è stato arrestato dalla Polizia la note scorsa, a Catania, dopo che per gelosia davanti ai figli minorenni ha malmenato e minacciato di morte la moglie lanciandole contro il telefono cellulare e procurandole una ferita alla testa giudicata guaribile in 8 giorni.
Posto agli arresti domiciliari in un’abitazione diversa da quella della vittima, l’uomo deve rispondere di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate.
Ai poliziotti, intervenuti in seguito ad una segnalazione di una lite in famiglie, la vittima ha detto che il marito voleva controllare il suo cellulare e che al suo diniego le aveva lanciato contro il telefonino.
La donna ha aggiunto di essere vittima di continui maltrattamenti fisici e psicologici e minacce di morte da parte del marito, spesso ubriaco e ossessionato dalla gelosia.
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