I carabinieri della Squadra Lupi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania, nella flagranza di reato, hanno deferito all’autorità giudiziaria un catanese 49enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È ritenuto un “postino” della droga.
Va ancora una volta a segno l’attività antidroga dei Lupi, impegnati nella caccia di pusher nelle redditizie piazze di spaccio catanesi.
Come agiva lo spacciatore
In particolare nella mattinata, durante un servizio antidroga preceduto da una costante attività info investigativa, i militari hanno puntato il sospettato in via Villascabrosa. Li hanno notato il 49enne utilizzare la cassetta postale di un’abitazione come originale nascondiglio per la droga che, poi, consegnava al cliente di turno.
Uno degli acquirenti ha però notato la presenza dei militari dando l’allarme provocando, così, il repentino allontanamento di tutti i compratori ma non del pusher che è stato bloccato e poi, dopo essere stato sottoposto a perquisizione, trovato in possesso di 40 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Ritrovate 26 dosi di marijuana
Ma i militari, immediatamente dopo, hanno controllato quella cassetta postale perché sicuri che all’interno il “postino della droga” vi occultasse la droga, giusta supposizione perché, al suo interno, hanno trovato 26 dosi di marijuana già confezionata per la vendita al dettaglio nonché l’immancabile bilancino di precisione.
Fiumi di droga tra la Sicilia orientale e Malta
Traffico internazionale di droga da Malta verso la Sicilia e viceversa. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza con una lunga indagine internazionale che ha raggiunto il suo culmine con gli arresti di questa notte.
Sedici arresti sono stati eseguiti nella notte per traffico internazionale di stupefacenti. Dalle prime ore dell’alba, oltre 100 finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania, con il supporto del Comando Provinciale di Ragusa e dello Scico, stanno eseguendo i provvedimenti in Sicilia e Calabria e, in particolare, a Catania, Ragusa, Siracusa e Reggio Calabria, oltre che a Malta.
L’ordinanza con cui il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, ha disposto l’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 16 persone, tutte accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanza stupefacente, è stata emessa al culmine di lunghe indagini internazionali.
L’operazione, denominata in codice “La Valletta”, dal nome della capitale maltese, sta interessando diverse province ed ha portato anche al sequestro di 423 chilogrammi di sostanza stupefacente.
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