Con delibera n. 528 di ieri, 8 febbraio, il Direttore generale dell’Asp di Catania, dr, Giuseppe Giammanco, ha conferito due incarichi, a tempo determinato, di dirigente medico di Chirurgia generale da assegnare all’Ospedale “Basso-Ragusa”.
Sono state, inoltre, completate le procedure per il conferimento di incarichi libero professionali a 12 infermieri, 2 fisioterapisti e un assistente sociale da assegnare alla Suap; e sono state avviate quelle per l’assunzione di operatori socio-sanitari.

Per quanto attiene alle necessità dell’UO di Anestesia e rianimazione, con delibera n. 529, adottata oggi, sono stati conferiti 11 incarichi, a tempo determinato, di dirigente medico di anestesia e rianimazione che andranno a coprire, fra l’altro, anche le esigenze e i bisogni di un’area, qual è il Calatino sud-simeto, che assicura assistenza a un ampio bacino territoriale.

«Da diversi mesi, ormai – spiega il dr. Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’Asp di Catania -, gli uffici stanno lavorando al reclutamento di personale, seguendo gli indirizzi dell’Assessorato regionale alla Salute e secondo un fitto cronoprogramma. La nostra priorità è garantire qualità delle cure e sicurezza ai pazienti, nell’ottica di una programmazione ampia, disegnata dall’Assessorato e declinata sul territorio. Lavoriamo anche per una più funzionale integrazione ospedale-territorio, per dare ai cittadini servizi sanitari sempre più prossimi».
Per il “Basso-Ragusa” sono, altresì, previsti diversi interventi logistici e strutturali.

È in fase di progettazione avanzata la rifunzionalizzazione dei locali dov’è attualmente allocata la Direzione medica, per potervi ospitare la sede della Guardia medica e del 118.

Con questo intervento, finanziato con fondi aziendali, per un importo di 80.000,00 euro, verranno realizzati dei locali nuovi, moderni e funzionali, prevedendo tra l’altro anche un’area, per le ambulanze, prossima al PS.
L’Assessorato regionale Salute ha, inoltre, finanziato, per un importo di 200.000,00 euro, la “sistemazione delle aree perimetrali per il contenimento delle azioni vandaliche con particolare focus sull’area dell’emergenza e area del 118”.
I lavori interesseranno tutte le zone di accesso all’Ospedale.
Nello specifico: verrà sistemata tutta l’area antistante il PS (zona 1), con il posizionamento di barriere elettroniche per il controllo degli accessi e per garantire una più razionale e ordinata fruizione del parcheggio.
Verranno sistemate le aiuole, la camera calda e i locali dedicati all’accoglienza al PS. Previsto anche un sistema di TVCC (video sorveglianza a circuito chiuso).

Nella zona 2, accesso lato alto del nosocomio, verrà realizzata, utilizzando lo spazio disponibile, una zona di open-meeting nella quale utenti e parenti potranno trascorrere qualche minuto di relax.
Verrà liberata la zona dalle coperture attualmente presenti e verrà interdetto l’accesso ai locali del blocco A dell’Ospedale.

Per quanto riguarda l’accesso lato parcheggio (zona 3), verrà realizzato un nuovo cancello con controllo elettronico degli accessi consentito al solo personale sanitario.

La zona verrà tutta rivisitata in ordine ad una sistemazione complessiva che elimini lo stato di degrado dovuto alle azioni vandaliche perpetrate da anni con la realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione, più moderno e funzionale, oltre che un sistema di TVCC collegato con quello del PS.

Entro il mese di aprile, ultimate le progettazioni, si procederà all’avvio dell’iter amministrativo all’uopo previsto in modo da ultimare gli interventi descritti entro il 2018.