“Renzi è preoccupato per l’esito del referendum per questo torna in Sicilia”. Così l’europarlamentare Salvo Pogliese commenta la nuova visita del premier che domani sarà a Catania per inaugurare la Torre ‘Latteri’ dell’università e proseguirà, per due giorni, con altri incontri a Ragusa, Siracusa, Caltanissetta e Palermo.
“Secondo tutti i sondaggi – continua Pogliese – la Sicilia svolgerà la funzione trainante del No, così Renzi, preoccupato dal dato siciliano, sta cercando anche di invertire la rotta rispetto al disastro che Crocetta ed il Pd hanno arrecato alla Sicilia. Cercherà di rettificare la rotta, ma è una missione impossibile”.
Parlando ancora del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre ed ipotizzando la vittoria del No, Pogliese auspica la caduta del governo: “Sarà l’orgoglio e la dignità di Matteo Renzi di rassegnare eventualmente le dimissioni, ma ci sarà anche il ruolo che il presidente Sergio Mattarella potrà e dovrà svolgere, di tutto ciò però ne parleremo dopo il risultato conseguito”.
Pogliese ha partecipato stamani ad una conferenza stampa organizzata da Forza Italia in merito all’utilizzo dei fondi del patto per il Sud da parte della Città metropolitana di Catania. All’incontro erano presenti anche Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars, il deputato regionale Alfio Papale ed il coordinatore cittadino Pippo Arcidiacono.
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