Gli agenti del corpo forestale, dopo una segnalazione, si sono recati tempestivamente in località “Ciappe Bianche” nel comune di Bronte dove hanno accertato che era stata da poco scaricata una consistente quantità di rifiuti. L’area, che si trova al limite con il Parco dell’Etna, ricade nell’area del Lago Gurrida e Sciare di Santa Venera.

Le indagini del corpo forestale, individuato il responsabile

Subito è scattata un’indagine congiunta da parte degli ufficiali dei distaccamenti di Maniace e Maletto del corpo forestale. Esaminando i rifiuti si è riusciti ad individuare il responsabile dell’abbandono di mobili da cucina, materassi, brande con doghe, legno, carta, cartoni e buste di plastica.

Multa all’uomo, area bonificata

Si tratta di un uomo di 69 anni residente a Maletto a cui si è proceduto ad elevare sanzione amministrativa come previsto per i rifiuti classificati come speciali non pericolosi assimilabili all’urbano. L’area è stata bonificata conferendo i rifiuti all’isola ecologica di Maletto.

Il fenomeno delle microdiscariche – afferma Filippo Buscemi responsabile dell’ispettorato ripartimentale di Catania – è un fenomeno molto grave e diffuso a cui non si ci può rassegnare. Non sempre si è così fortunati da poter individuare i responsabili. Questo caso, ci dice però, che la tempestiva segnalazione da parte dei cittadini può essere decisiva insieme alle tante iniziative di controllo intraprese da alcuni comuni nel territorio”.

Incendi ai rifiuti tra Sperone, Zen e Borgo Nuovo a Palermo

Neanche santa Rosalia è riuscita a frenare i piromani dei rifiuti a Palermo per il 15 luglio, con  incendi a ripetizione che si sono verificati nella notte trascorsa. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire in ben 5 diversi roghi appiccati per le strade a cumuli di spazzatura di una certa consistenza. Lavoro effettuato su tre diversi quartieri, a conferma delle enormi difficoltà della Rap ancora oggi a riuscire a coprire l’intero territorio per la raccolta.

Ad essere interessati dagli incendi, anche in più punti, sono stati i quartieri dello Sperone, Borgo Nuovo e Zen. Questi ultimi due non sono certo una novità: in queste vie i roghi all’immondizia sono quasi all’ordine del giorno. Da registrare il solito importante lavoro dei pompieri che hanno impiegato non pochi mezzi e risorse per riuscire ad avere ragione delle fiamme. Come sempre  si dovrà fare i conti con i fumi maleodoranti e soprattutto inquinanti che stanno ammorbando la città.