E’ stato ritrovato il dipinto raffigurante San Bonaventura che riceve la comunione da un angelo, rubato la notte del 2 ottobre 1990 dalla Chiesa di S. Bonaventura, a Caltagirone. Risalente al XVII secolo, opera del pittore Vincenzo Roggeri morto nel 1713, era collocato sull’altare preconciliare della chiesa.
Il quadro è stato recuperato nei pressi del Crocifisso collocato nel cortile della parrocchia S. Michele Arcangelo di Catania dal parroco don Giuseppe Di Bella. Durante un sopralluogo congiunto effettuato dal comando dei carabinieri etnei di Nesima, alla presenza dei rappresentanti del Nucleo TPC di Siracusa, di Carmela Cappa, funzionario della Soprintendenza ai Beni Culturali di Catania, di don Fabio Raimondi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Caltagirone e del restauratore Angelo Mangiavillano, l’opera è stata prelevata e portata al museo Diocesano di Caltagirone per il restauro.
Il 14 dicembre, alle 10, presso il salone del Vescovo del museo Diocesano di Caltagirone, si terrà una “mostra-studio” sul quadro organizzata con il patrocinio gratuito dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto. “Restituire alla collettività opere un tempo trafugate è un evento di straordinaria importanza che merita di essere reso noto. Tra le numerose notizie di tragici eventi cui siamo sottoposti quotidianamente, infatti, quella del ritrovamento della tela di S. Bonaventura è segno di positività, perché rappresenta non solo la ricollocazione di un tassello mancante del patrimonio di proprietà della nostra Diocesi, ma anche un rimarginare le ferite culturali del nostro territorio, a volte davvero trascurate”, dice don Fabio Raimondi.