Sono stati sorpresi in auto ad un controllo stradale dai carabinieri con la cocaina. In due sono stati arrestati nel Catanese nella flagranza di reato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari delle stazioni di San Giovanni La Punta e di Sant’Agata Li Battiati hanno fermato entrambi in un’auto in transito all’altezza del casello autostradale.

Riconosciuto il più giovane

I due sono sopraggiunti con una Fiat Punto. I militari dell’Arma si sono insospettiti nel momento in cui hanno riconosciuto il passeggero che era seduto sul sedile anteriore, un 20enne di origini romene già noto per pregresse vicende giudiziarie. Alla guida invece c’era un catanese 50enne. I carabinieri hanno subito percepito il nervosismo dei due ed in particolare lo strano atteggiamento del più giovane che, addirittura, ha mentito sostenendo di essere il figlio del conducente.

La perquisizione

La perquisizione effettuata all’interno dell’autovettura ha però poco dopo svelato il reale motivo del loro stato d’animo perché, nascosto sotto il vano portadocumenti dell’autovettura, che risultava essere stata noleggiata a Catania, i carabinieri hanno trovato una confezione di cocaina del peso di circa un chilo e 200 grammi. Le successive analisi fatte al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale di Catania hanno determinato che da quel quantitativo si sarebbero potute ricavare ben 6.500 dosi. I due sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere catanese di piazza Lanza, dove restano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria all’esito del giudizio di convalida.

L’operazione complessiva

Gli arresti sono maturati nell’ambito di un’operazione a vasto raggio organizzata dai carabinieri della compagnia di Gravina di Catania insieme ai colleghi del reggimento “Sicilia”. Sono stati impegnati in un vasto servizio di controllo per il contrasto all’illegalità diffusa e la verifica del rispetto delle norme del codice della strada con particolare riferimento al territorio compreso tra i comuni di San Gregorio di Catania, San Giovanni La Punta e Sant’Agata Li Battiati.

I numeri dell’attività

L’attività, che ha poi portato a brillanti esiti operativi, è stata portata avanti con l’utilizzo di pattuglie dinamiche che hanno consentito d’identificare 42 persone e di controllare 16 veicoli, riscontrando numerose irregolarità al codice della strada, soprattutto per ciò che concerne la guida senza patente perché mai conseguita, il mancato utilizzo del casco protettivo e la mancata copertura assicurativa, con conseguente sanzionamento amministrativo per complessivi 6.300 euro e con il sequestro 2 veicoli.

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