I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sottoposto a sequestro oltre 300 mila giocattoli contraffatti e dispositivi medico-sanitari non conformi in un esercizio commerciale di Misterbianco e deferito il titolare all’Autorità Giudiziaria etnea.

Saturimetri e termometri malfunzionanti

I finanzieri etnei hanno controllato un grossista di Misterbianco, trovando un notevole quantitativo di giocatoli contraffatti e pericolosi per la salute. Tra gli articoli sequestrati supereroi della Marvel come Spiderman o i più noti personaggi della Disney ma anche termometri a infrarossi e saturimetri pericolosi sia per la sconosciuta composizione dei materiali, ma soprattutto per gli effetti dannosi che avrebbero potuto creare alla salute dell’uomo.
Basti pensare a un’errata rilevazione di temperatura corporea o a un’errata misurazione della saturimetria uno dei parametri di riferimento per monitorare l’andamento del Covid.

Oltre 300 mila articoli sequestrati

L’intervento si è quindi concluso con il sequestro di 300.699 articoli contraffatti e con la contestuale denuncia a piede libero oltre che la segnalazione alla locale Prefettura, dell’imprenditore cinese per commercio di prodotti contraffatti, utilizzo di segni mendaci e ricettazione.

Le raccomandazioni delle Fiamme Gialle

“Si ricorda – sottolinea la Finanza – che gli attuali protocolli adottati per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro nelle sedi di lavoro o per l’ingresso nelle scuole o in altri uffici pubblici, impongono obbligatoriamente di restare a casa con febbre oltre 37.5 e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria. Inoltre, è importante considerare che l’immissione in commercio di un così considerevole numero di prodotti illeciti a prezzi altamente concorrenziali avrebbe influito negativamente nell’economia legale del settore, creando ulteriori difficoltà in un periodo storico non certo facile per gli onesti imprenditori”.