Giocano tutte insieme le siciliane di Serie C, come non avveniva da diverso tempo: tutte alle 14.30 in una giornata che potrebbe già dare indicazioni importanti per il futuro.
Il Catania è consapevole del fatto che per recuperare il divario di punti dalla capolista Lecce, non potrà più permettersi passi falsi. Ritmo altissimo in Serie C: bisogna vincere sempre altrimenti gli avversari ( che ancora devono effettuare il turno di riposo ) prenderanno un vantaggio troppo grande.
La sfida contro la Juve Stabia non è certo delle più agevoli per il Catania reduce da tre vittorie consecutive, il cambio modulo e il passaggio al 4-3-3 però sembra aver fatto trovare a Lucarelli quella quadratura del cerchio cercata fin da iniziano stagione. “Abbiamo fatto vedere buone cose sia con il 3-5-2 che con il 4-3-3, – spiega Giuseppe Fornito in conferenza stampa – è importante che ci siano sempre determinazione e voglia, il modulo conta poco. Abbiamo dimostrato di essere grande squadra ma dobbiamo farlo ulteriormente e dobbiamo mettercela tutta, in allenamento ed in gara”.
Il Catania deve vincere in Campania e sperare in un passo falso, difficile almeno sulla carta, del Lecce in casa contro la Reggina. Rimanendo nelle zone alte della classifica, il Trapani terzo, affronterà in casa la Virtus Francavilla, in una sfida agevole: la squadra di Calori, però, ha una atavica difficoltà a gestire le partite, quindi tutto potrà accadere.
Il Siracusa riposa, mentre è già bagarre in fondo alla classifica. La Leonzio, al Massimino di Catania, cerca riscatto e punti contro la Casertana; l’Akragas, altra nomade che gioca a Siracusa, vuole sfruttare lo scontro diretto con l’Andria per abbandonare l’ultimo posto in classifica.
foto calciocatania.it
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