Nei giorni scorsi, la polizia ha tratto in arresto un 30enne catanese colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, del tipo marijuana.

Nel corso delle ordinarie e periodiche attività finalizzate a contenere e reprimere il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, il personale della sezione antidroga della squadra mobile ha eseguito una perquisizione, all’interno di un appartamento ubicato nel quartiere San Giorgio, che ha dato esito positivo.

Infatti, all’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno rinvenuto 12 involucri in plastica trasparente con all’interno della sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo pari a 1,666 kg.

Ritrovati anche 3 bilancini di precisione ed altri oggetti

Nello stesso luogo, inoltre, sono stati recuperati diversi oggetti verosimilmente utilizzati per il confezionamento della droga: 3 bilancini di precisione, carta stagnola, forbici in metallo, una macchina per sottovuoto e buste in plastica.

Il 30enne è stato pertanto arrestato, in considerazione del grave quadro indiziario riscontrato a suo carico. Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato tradotto alla casa circondariale di Catania – Piazza Lanza.

Due giovani arrestati, trovati con quasi due chili di marijuana in auto

Nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania, hanno effettuato il controllo di un’auto, che stava procedendo con fare sospetto lungo Corso Indipendenza.

Le due persone a bordo, entrambi 23enni residenti a Paternò, sin da subito si sono mostrati particolarmente nervosi ed insofferenti al controllo. A quel punto i poliziotti hanno deciso di approfondire l’accertamento.

Insospettiti che i due avessero qualcosa da nascondere, gli agenti hanno controllato anche l’interno dell’autovettura rinvenendo, sotto il sedile del passeggero, una busta in cellophane trasparente, con all’interno 1,88 kg di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo marijuana.

I due giovani, tratti in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso, sono stati accompagnati negli uffici della Questura per i successivi adempimenti.

Dell’avvenuto arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno, che ha disposto di sottoporli alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione. L’arresto è stato convalidato.