Nelle ore di lockdown meglio spacciare da casa in pantofole e vestaglia. Così i Carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato nella flagranza i catanesi Giuseppe Amoruso, 26 anni, e Luca Santo Chinnici, 27 anni, poiché ritenuti responsabili del concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari hanno notato il via vai di personae dalla loro casa e hanno deciso di irrompere. La conseguente perquisizione eseguita nell’abitazione del pusher ha permesso di rinvenire sequestrare circa 1.800 euro in contanti, un manoscritto con annotate cifre, date e nominativi abbreviati, presumibilmente indicanti il volume d’affari. Il denaro, il manoscritto e le dosi di crack sequestrate ad alcuni clienti fermati furi dalla casa, sono stati sequestrati, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati agli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato nella flagranza il 20enne Davide Piazza di Aci Catena (CT), poiché ritenuto responsabile spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I militari di pattuglia, transitando per piazza Dante, hanno sorpreso il pusher mentre cedeva dal finestrino della propria auto, una Fiat 500, una dose di cocaina ad un coetaneo. Nascoste negli slip dello spacciatore altre 19 dosi di cocaina; mentre nell’auto venivano scovati un bilancino elettronico di precisione e circa 60 euro in contanti.
La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre l’arrestato, in attesa del giudizio per direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
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