Atto teppistico la notte scorsa a Catania ai danni della fontana di Largo Paisiello, a cui ignoti vandali hanno tappato con buste di plastica piene di stoffa gli otto scarichi per far tracimare l’acqua non appena il temporizzatore alle 8 del mattino avesse attivato i motori per il pompaggio. E’ il secondo sabotaggio alla fontana, alla quale nel maggio scorso era stata smontata una lampada e tagliato un filo creando un corto circuito del genere a Catania dopo quello perpetrato nel maggio scorso ai danni di altre tre fontane.

Il Corpo di Polizia municipale ha avvisato la Direzione manutenzioni che ha a sua volta fatto intervenire la Sims, la cooperativa di manutenzione che lavora per il Comune, che ha risolto il problema in meno di un’ora. I tecnici della Direzione Manutenzioni hanno fatto sapere che nella fontana saranno dispositivi che non permettono di tappare gli scarichi. “Si tratta comunque – ha commentato l’assessore al Decoro urbano Salvo Di Salvo – di inquietanti atti di vandalismo dopo quelli compiuti anche nello scorso mese di maggio sempre ai danni di tre fontane. Sporgeremo denuncia perché le forze dell’ordine possano individuare i responsabili”.