• L’uomo è stato fermato al casello di San Gregorio
  • In manette un calabrese di 37 anni
  • La polizia ha trovato la cocaina dietro ad alcune cassette di frutta

Un corriere che trasportava in un furgone circa 18 chili di cocaina nascosti dietro alcune cassette di frutta è stato arrestato dalla polizia di Stato di Catania al casello di San Gregorio dell’autostrada Messina-Catania. In manette è finito un calabrese, T. A. , di 37 anni.

L’uomo, accusato di trasporto e detenzione di sostanza stupefacente è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza. Gli agenti controllavano il casello autostradale dopo aver appreso che la notte del 14 maggio sarebbe arrivato in città un corriere proveniente dalla Calabria a bordo di un furgone di colore bianco con un ingente carico di cocaina. T.A. è stato bloccato alle 5 del mattino alla guida del furgone ed è stato accompagnato negli uffici della Squadra Mobile.

A Siracusa, giudice condanna uomo che coltivata la droga nel giardino di casa

Il giudice del Tribunale di Siracusa ha condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione un siracusano di 54 anni, Ernesto Fortezza, arrestato nell’ottobre scorso dai carabinieri in quanto nella sua disponibilità avrebbe avuto un piantagione di marijuana.

Il blitz fu portato a termine a Cassibile, a sud di Siracusa, dove abita l’imputato, che avrebbe ricavato la coltivazione di droga nel giardino di casa. L’uomo, difeso dall’avvocato Junio Celesti, è stato sottoposto al processo al palazzo di giustizia e durante la requisitoria il pm della Procura di Siracusa aveva chiesto una condanna pari a 2 anni ed 8 mesi di carcere. Deve rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio.

L’operazione antidroga

Secondo quanto emerso nelle indagini dei militari del comando provinciale di Siracusa, il 54enne avrebbe sbarrato l’ingresso della sua proprietà, pensando di proteggere il sui segreto. Nella sua disponibilità avrebbe avuto 293 piante di altezza tra i 60 e gli 80 centimetri.

Piante in una serra

Le piante furono individuate al termine di una minuziosa perquisizione: erano celate, ben curate e protette con serre rudimentali di materiale di plastica tra la vegetazione del giardino interno dello stesso stabile assieme a strumenti per la potatura e varie tipologie di sostanze fertilizzanti.

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