Dal 13 giugno è partito il servizio dei “Line” da Taormina a Catania tre coppie di treni che serviranno tutto il comprensorio per gli spostamenti da e per il mare, collegando la “Perla dello Jonio” con la città di Catania. Vista l’opportunità di questo ulteriore servizio nei festivi e nelle domeniche, chiediamo la possibilità di voler valutare la fermata dei “Taormina Line” a Fiumefreddo di Sicilia per dare un ulteriore servizio a chi è in vacanza nel nostro territorio comunale ma anche ai vacanzieri della fascia ionica-etnea. Lo chiede in una nota Giosuè Malaponti, presidente del Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer.
“Nella stessa seduta – prosegue Malaponti – abbiamo fatto notare che i treni regionali veloci 5383, 538, 5397, 22095, che non effettuano la fermata a Fiumefreddo di Sicilia ed effettuando le tre fermate (Giarre-Riposto, Acireale e Catania) impiegano 34 minuti a differenza dei Taormina Line (94955, 94957,94959, 94954, 94956, 94958) che effettuando le stesse fermate hanno un tempo di percorrenza di 39 minuti, quindi 5 minuti in più. Abbiamo fatto notare che alcuni treni regionali quali: Rv5381, Rv5395 v5384, Rv5386, Rv5378, Rv5390 impiegano effettuando 2 fermate in più, quella di Alcantara e Fiumefreddo impiegando una percorrenza che varia dai 35 ai 38 minuti”.
“Il 17 giugno 2021 abbiamo formalizzato richiesta all’assessorato regionale, al Dipartimento trasporti e al Servizio 2 trasporto ferroviario, i quali dopo vari solleciti telefonici il 21 luglio con la nota n.39298 ci comunicano che la richiesta della fermata dei Taormina Line a Fiumefreddo di Sicilia non può essere accolta perché tale servizio ha una valenza esclusivamente turistica. Amareggiati di tale risposta desideriamo fare presente che il turismo non è solo Taormina, ma tutto il territorio che lo circonda, ci rammarica la scarsa attenzione da parte dell’assessorato regionale ai trasporti che da ai territori nonostante si spendano soldi pubblici e tempi di percorrenza molto allungati che penalizzano principalmente il territorio e il turismo”, conclude.