Il fisco recupera incassi illeciti per un ammontare di 2 milioni di euro ai danni di un truffatore seriale e di 3 usurai. I loro introiti sono stati infatti sottoposti a tassazione come se fossero dei veri e propri guadagni. Recuperati ben 800 mila euro, uno dei quattro anche denunciato per evasione fiscale. Si è arrivati ai quattro in seguito ad un’indagine del comando provinciale della guardia di finanza di Catania. Nei loro confronti effettuati una serie di controlli fiscali mirati. Secondo le indagini di polizia giudiziaria svolte, sarebbero riusciti ad accumulare nel tempo indebitamente proventi illeciti.
Intercettati anche flussi finanziari illeciti
Le attività ispettive svolte dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria etneo sono state mirate ad intercettare e misurare ogni forma di “reale” capacità contributiva. Compresa quella derivante da attività illecite come l’erogazione di prestiti a tassi usurari o da truffatori seriali. A conclusione di questo controllo, complessivamente recuperata a tassazione un’imposta evasa ammontante a quasi 800 mila euro. Uno dei 4 soggetti verificati anche denunciato all’autorità giudiziaria per aver omesso di presentare il modello dichiarativo dei redditi.
Tassati anche i proventi illeciti
La tassazione di proventi illeciti si conferma uno strumento di prevenzione e repressione utilissimo. Questo per fronteggiare efficacemente la recrudescenza di tutti quei fenomeni illeciti che sono dannosi per la società e l’economia sana del Paese. Su questa linea prosegue incessante l’attività del comando provinciale di Catania delle fiamme gialle. Investigazioni mirate al contrasto di illeciti economico-finanziari, nonché alla salvaguardia della regolare circolazione dei capitali, a tutela dei cittadini onesti.
Le direttive del comando generale
“L’attività svolta, in tal senso – si legge in un comunicato del comando provinciale della finanza -, evidenzia ulteriormente la connotazione investigativa-multidisciplinare delle fiamme gialle. Le quali, conformemente alle direttive strategiche fissate dal comando generale, è in grado di prevenire e reprimere, in maniera trasversale, condotte penalmente rilevanti. E nel contempo di procedere alla contestazione delle relative violazioni a carattere tributario nella prospettiva di ripresa e di rilancio economico del Paese”.
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