Solo all’esito dell’azione penale che eventualmente sarà avviata dalla procura di Catania ci sarà una valutazione disciplinare interna dell’Arma sul carabiniere che ha girato e diffuso il video che ritrae la giudice Iolanda Apostolico ad una manifestazione al porto della città etnea il 25 agosto del 2018.

I magistrati accerteranno eventuali reati

Sabato scorso i superiori del militare hanno informato la procura di Catania sul caso. I magistrati decideranno come muoversi per accertare eventuali reati. Diverso dal profilo penale è quello dell’eventuale violazione di circolari e regolamenti interni all’Arma o del codice dell’ordinamento militare avvenuta con la condivisione del filmato di un’attività di servizio. Perché possa partire una valutazione disciplinare con gli eventuali provvedimenti su questo occorre però la conclusione dell’iter penale della procura.

L’esposto di Bonelli verrà trasmesso a Catania

Intanto, verrà trasmesso ai pm di Catania l’esposto del leader dei Verdi, Angelo Bonelli, finito all’attenzione dei magistrati della Procura di Roma sulla vicenda del video che ritrae il giudice Iolanda Apostolico pubblicato nei giorni scorsi sui social dal ministro, Matteo Salvini. L’atto finirà in un fascicolo aperto a modello 45, ossia senza indagati e ipotesi di reato, dai magistrati capitolini per poi essere trasmesso ai colleghi etnei per competenza. Una decisione legata al fatto che al momento nessun elemento radica la questione a Roma. (

Zuccaro, “Linciaggio verso magistrati sempre da deprecare”

“Qualunque linciaggio è sempre da deprecare, quindi immagini se posso approvare il linciaggio nei confronti di un magistrato che fa il proprio dovere. Per quanto riguarda il video che la riprende sono aspetti sui quali, se dovessi essere investito, non posso anticipare dei giudizi”. Così il neo procuratore generale di Catania Carmelo Zuccaro, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sul “linciaggio mediatico” nei confronti della giudice Iolanda Apostolico e sul video girato da un carabiniere.

Articoli correlati