Gli agenti del commissariato di Adrano, in provincia di Catania, durante i servizi di controllo del territorio, a seguito di segnalazione pervenuta al numero unico di emergenza, sono intervenuti per la presenza di un uomo con evidenti intenti suicidi.

Giunti prontamente sul posto, i poliziotti hanno trovato il 74enne che manifestava la volontà di lanciarsi dal terrazzo del 4 piano di uno stabile, sporgendosi oltre la ringhiera, mentre un familiare cercava di bloccarlo.

Il salvataggio

Dopo essersi avvicinati al terrazzo, gli agenti hanno cercato con non poca fatica di bloccare l’uomo, per evitare che compiesse l’insano gesto.

Una volta allontanato dal poggiolo, l’uomo ha insistito nel suo proposito, cercando nuovamente di lanciarsi dalla tromba delle scale che in quel momento era senza barriere perché ancora in costruzione. Nel suo agire, il 74enne ha messo in pericolo anche l’agente, spingendolo verso il vuoto, ma l’operatore di polizia è riuscito prontamente ad afferrarlo e, contemporaneamente, a spostarsi verso una trave di ferro alla quale si è aggrappato, in modo da impedire a entrambi di cadere nel vuoto.

Richiesto l’intervento del 118

È stato poi richiesto l’intervento del personale del 118 che l’ha accompagnato presso l’ospedale di Paternò per gli accertamenti e le cure del caso.

Le volanti impiegate nelle attività di controllo del territorio, infatti, non effettuano esclusivamente servizi per la prevenzione dei reati, ma anche importanti interventi d’iniziativa e su richiesta dei cittadini di soccorso pubblico e di prossimità.

Uomo tenta suicidio dal ponte Corleone a Palermo, salvato dagli agenti

Un episodio simile pochi giorni fa a Palermo dove gli agenti di polizia delle volanti hanno salvato un uomo che lasciato dalla compagna voleva gettarsi dal ponte nei pressi del Baby Luna lungo viale Regione Siciliana. L’uomo aveva scritto una lettera d’addio nella quale affermava che senza la donna non poteva più vivere. Inizialmente si era tenuto anche il peggio. La paura che l’uomo in preda ad uno stato di delirio e di convulsioni che già aveva scavalcato la recinzione avesse aggredito la compagnia prima di togliersi la vita.

Fortunatamente la donna è stata contattata, stava bene e non sapeva nulla di quanto stava accadendo al ponte Corleone. Gli agenti si sono concentrati sull’uomo. Hanno cercato di calmarlo e poi sono riusciti a bloccarlo evitando che l’uomo compisse l’estremo gesto.

Una volta bloccato l’uomo è stato affidato ai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ospedale dove è stato ricoverato.