Il Tribunale del Lavoro di Messina ha condannato il Comune di Francavilla di Sicilia per condotta antisindacale, per non aver avviato la contrattazione integrativa per gli anni 2019-2024, così come denunciato dalla Cisl Fp di Messina.
Un comportamento questo riconosciuto dal Tribunale del Lavoro di Messina che ha condannato il Comune di Francavilla di Sicilia ad adottare tempestivamente tutte misure necessarie per l’avvio della contrattazione integrativa per gli anni in questione ed astenendosi per il futuro a perpetuare simili comportamenti omissivi.
“Si tratta – spiegano il Segretario Generale della Cisl FP, Giovanna Bicchieri, e il Responsabile delle Funzioni Locali, Maurizio Giliberto – di una ulteriore riprova del fatto che la contrattazione è un adempimento obbligatorio e come tale va posto in essere e onorato. Un’altra vittoria siglata Cisl, che si aggiunge alle numerose sentenze positive già esitate positivamente in altri comuni dove, come nel caso del comune di Francavilla di Sicilia, non si faceva la contrattazione decentrata integrativa da molti anni, in difformità contrattuale e di legge. Siamo orgogliosi di lavorare fruttuosamente per restituire dignità lavorativa e riconoscimenti contrattuali giuridici e salariali a tutti i lavoratori impegnati negli enti locali e negli altri enti della PA. Prima di noi mai si erano ottenuti tanti risultati. Non ci fermeremo fino a quando gli enti inadempienti non avranno ottemperato a quanto disposto dalla normativa vigente.”
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