Appuntamento l’11 giugno 2025 per la presentazione del progetto che valorizza il Pleurotus nebrodensis, un raro fungo siciliano a rischio estinzione, emblema dell’agrobiodiversità montana.
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Un fungo raro, quasi leggendario, tipico delle montagne siciliane, torna protagonista grazie a un progetto che unisce scienza, innovazione e territorio. Si chiama PLEURON – acronimo di Progetto per La coltivazionE in ambiente protetto del pleUROtus Nebrodensis – e verrà presentato ufficialmente mercoledì 11 giugno 2025, alle ore 9:30, a Palermo, in un evento che coinvolgerà mondo accademico, istituzioni e imprese.
PLEURON nasce con l’obiettivo di tutelare e coltivare in serra il Pleurotus nebrodensis, conosciuto come fungo di basilisco, specie montana a rischio estinzione e inserita nella lista rossa IUCN. Apprezzato per le sue qualità organolettiche e nutrizionali, questo fungo cresce spontaneamente solo nelle Madonie ed è praticamente assente dal mercato. Attualmente viene reperito solo da raccoglitori esperti e venduto fino a 60 euro al chilo.
Grazie al lavoro del Consorzio Coribia (capofila), di Coreras e con il contributo scientifico dell’Università di Bari Aldo Moro, è stato avviato un innovativo sistema di coltivazione controllata in ambiente protetto. Utilizzando micelio riprodotto in laboratorio, si ottiene una resa di circa 1 kg di fungo per sacco da 4 kg di substrato, mantenendo le caratteristiche del prodotto selvatico.
Questa innovazione consente di alleggerire la pressione sulla specie selvatica e di costruire una filiera agroalimentare sostenibile e cooperativa, capace di offrire il fungo a un pubblico più ampio e a prezzi più accessibili. Il progetto coinvolge diverse realtà locali: Sottile Anna (Bergi), Dinolfo, Barbato Francesca, Pantina Gandolfo Maria, Antonino Azzarello, Barna Francesco, la Cooperativa Agricola Sociale Agry Social e Le Trazzere del Gusto.
Il Pleurotus nebrodensis si distingue anche per il suo potenziale valore medicinale, come evidenziato dai dati scientifici dell’Università di Bari. È un candidato ideale per entrare nella categoria degli alimenti funzionali, grazie alle sue proprietà antiossidanti, immunomodulanti e al suo elevato contenuto di fibre. Un’opzione ideale per chi segue regimi vegetariani, vegani o dietetici.
In un mercato italiano dominato da champignon, pleurotus ostreatus e cardoncello – quest’ultimo introdotto per l’ultima volta nel 1978 – PLEURON rappresenta un’importante opportunità di diversificazione produttiva. L’interesse dei consumatori verso prodotti agroalimentari sostenibili, locali e innovativi rende questo progetto particolarmente strategico per la Sicilia e non solo.
Finanziato nell’ambito del PSR Sicilia 2014–2022, sottomisura 16.1, il progetto si avvia verso la conclusione delle attività operative (giugno 2025), ma l’evento dell’11 giugno rappresenta l’inizio di una nuova fase: sviluppo commerciale, formazione dei coltivatori e diffusione del prodotto su scala regionale e nazionale.
Il fungo di basilisco, un tempo patrimonio nascosto delle Madonie, si prepara così a diventare simbolo di una Sicilia che innova nel rispetto della biodiversità, coniugando tradizione agricola e ricerca scientifica.
Luogo: CENTRO REGIONALE PER LA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ VITICOLA ED AGRARIA “F. PAULSEN”, via Roccazzo, 116, PALERMO, PALERMO, SICILIA
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