Tornano ad aprire le 1579 sezione elettorali costituite in Sicilia per il voto in 128 comuni chiamati alle urne. Si vota anche oggi dalle 7 fino alle 15. Seguirà lo scrutinio subito dopo la chiusura delle operazione di voto.
BlogSicilia seguirà lo spoglio
BlogSicilia seguirà lo spoglio con uno speciale testuale al quale il lettore potrà accedere sia dalla homepage del giornale dove sarà disponibile l’apposita sezione non appena chiuderanno le urne e dunque le operazioni di voto per iniziare quelle di conteggio delle schede votate, oppure direttamente attraverso la pagina blogsicilia.it/elezioni-comunali-2023/. Da questa pagina si potrà accedere, poi, alle sotto sezioni riguardanti le singole province e i 15 comuni (fra cui 4 capoluoghi) di popolazione superiore ai 15mila abitanti nei quali si vota con il sistema proporzionale.
Affluenza in forte calo
Affluenza resta in forte calo in Sicilia anche alla terza rilevazione, quella alla chiusura dei seggi nella giornata di ieri. dati rilevati alle 23 ma resi disponibili dopo l’una di notte anche per un down persistente del sito della regione siciliana dedicato alle elezioni.
Alla chiusura dei seggi alle 23 la percentuale dei votanti è stata del 44,38%, più bassa in tutti i comuni rispetto alla scorsa tornata elettorale. In particolare nei quattro capoluoghi dell’isola: a Catania l’affluenza è stata del 39,89% con un calo del 13,24%; a Ragusa del 43,31% con -14,91%; a Siracusa del 42,40% con – 12,90% mentre a Trapani ha votato il 42,89% con una flessione che ha raggiunto il 16,27%.
I numeri di queste elezioni
La popolazione coinvolta è di 1.387.169 abitanti, di cui 301.104 anche per le elezioni dei sei Consigli circoscrizionali e dei rispettivi presidenti a Catania. In 113 centri (fino a 15 mila abitanti) si voterà con il sistema maggioritario, in quindici comuni (nei quali l’eventuale ballottaggio si terrà l’11 e 12 giugno) con quello proporzionale. I consiglieri comunali da eleggere sono 1.646 e le sezioni elettorali che saranno costituite sono 1.579.
La carica dei candidati
Sono 4 i capoluoghi di provincia alle urne. Si parte da Catania dove i candidati sindaco ammessi alla competizione sono 7 ma poi c’è Siracusa che nonostante le dimensioni vince la palma del numero dei candidati, contando ben 8 aspiranti alla poltrona di primo cittadino.
Quattro i candidati a Ragusa, così come a Trapani, unica città capoluogo al voto nella Sicilia occidentale. Oltre i capoluoghi sono 11 gli altri grossi centri alle urne. Si tratta di Licata, Aci Sant’Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania, Mascalucia, Piazza Armerina, Comiso, Modica, Carlentini. Cinque i Comuni attualmente commissariati: Catania, Aidone (En), Trabia (Pa), Modica (Rg) e Priolo (Sr). Al voto anche Barrafranca (En), che nell’aprile del 2021 è stato sciolto per mafia.
Come si vota
L’elettore – sia per il Consiglio comunale che per quello circoscrizionale – può esprimere una o due preferenze nella stessa lista, ma di genere diverso: una femminile e una maschile. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco a essa collegato e non viceversa: il cosiddetto “effetto trascinamento”. Prevista anche la possibilità del “voto disgiunto”, che rende libero l’elettore di votare separatamente per un candidato sindaco e per una lista a questo non collegata.
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