L’Oasi di Troina è salva. E’ stata stipulata questa mattina, la convenzione per il triennio 2016-2018 tra il Dipartimento regionale della Famiglia e Politiche Sociali e il Dipartimento della Pianificazione Strategica dell’Assessorato della Salute, che garantirà la continuità dei servizi di assistenza e cura ai disabili, per il trattamento delle patologie relative ad autismo, demenza senile e alzheimer e la continuità gestionale dell’Ente.

L’accordo convenzionale prevede l’erogazione di 5 milioni di euro annui per il triennio 2016-2018, di cui 4 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo nazionale per le non autosufficienze e un milione di euro a valere sulle risorse del Fondo sanitario regionale.

A siglare la convenzione la vice-presidente dell’Oasi Gaetana Ruberto, il direttore Generale dell’Assessorato della Salute, Gaetano Chiaro ed il direttore generale dell’assessorato della Famiglia, Mario Candore.

Questa dotazione, destinata alle prestazioni socio assistenziali, si va a sommare con il budget assegnato all’Oasi, pari a 32 milioni di euro, destinati alle prestazioni sanitarie.

“Con la firma di oggi riusciamo a dare quella tranquillità economica che permetterà agli operatori, impegnati in questo importantissimo Centro della Sicilia, di lavorare e ai pazienti bisognosi di queste cure particolari di poterne usufruire– afferma l’Assessore Miccichè – scongiurandone l’interruzione che nei mesi scorsi si era paventata, vista la grave crisi economica del Centro”.

La convenzione, stipulata nel 2009, era scaduta nel 2012,  ma l’IRCCS di Troina ha continuato a fornire gli stessi servizi assumendosi gli oneri economico-finanziari nonostante l’impatto negativo  sull’equilibrio contabile dell’istituto.

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