Sei consigli semplici e diretti per arginare la paura collettiva e far ripartire l’ottimismo e l’economia. Questa l’idea dietro la campagna Instagram lanciata nei giorni scorsi da Fud Bottega Sicula, sei pratici consigli di buon senso ma conditi in salsa Fud, ovvero raccontati con il noto linguaggio ironico, divertente e creativo.

L’emergenza non ci ferma – afferma Andrea Graziano, founder e ideatore del brand Fud Bottega Sicula – anzi sono i momenti di difficoltà quelli in cui bisogna tirare fuori tutta la forza di una squadra e cercare di essere creativi per sconfiggere paure, pregiudizi e come in questo caso la psicosi. Volevamo fornire dei contenuti responsabili, utili e veritieri per fronteggiare il pericolo senza sottovalutare il problema, ma anche sdrammatizzare questo momento così turbolento. Per tutta la famiglia FUD l’ironia è la migliore arma per battere la paura.

Così il consiglio di lavare spesso le mani viene accompagnato dalla popolare scena del film di Woody Allen “basta che funzioni”, e quello di tossire nel gomito dal gesto iconico del celebre calciatore Pogba, limitare il contatto fisico riprende il famoso atteggiamento ipocondriaco di Sheldon Cooper, il protagonista della serie tv “the big bang theory”. Una campagna ironica e irriverente che pesce  a piene mani dalla cultura pop di film, star dello sport, serie tv e tormentoni.

Non a caso i  ristoranti FUD sono rimasti aperti e hanno seguito i regolari orari di servizio a Milano, Palermo e Catania nonostante l’allarmismo diffuso.

Inoltre Fud Bottega Sicula fa parte dell’ “Unione dei Brand della Ristorazione Italiana” gruppo nato per affrontare l’emergenza in modo collettivo e supportare il capoluogo meneghino e le istituzioni. L’associazione delle aziende, di carattere temporaneo, rappresenta, ad oggi, circa 1000 attività della ristorazione per un totale di circa 10.000 lavoratori sul territorio, che riunisce i principali brand della ristorazione milanese.

Dichiarano Antonio Civita – Panino Giusto – Nanni Arbellini – Pizzium – e Vincenzo Ferrieri – CioccolatItaliani – primi promotori dell’iniziativa: “Esprimiamo il nostro senso comune decidendo di tenere aperti i nostri locali, aderendo all’invito del nostro Sindaco Beppe Sala che richiama Milano al buonsenso e invita a scongiurare atteggiamenti che possano generare eccessivo allarme, tra cui l’immagine di una città “spenta” in tutti i sensi, senza che ve ne sia l’effettiva necessità. Con i nostri colleghi abbiamo stabilito di devolvere un sostegno economico alle forze volontarie in campo, rappresentate da Associazioni riconosciute, che stiamo definendo in queste ore perché Milano è una città viva, è una città che reagisce“.