Spaghettoni con ricotta e guanciale, la ricetta superveloce e super saporita

  • Una spaghettata semplice da preparare in quindici minuti
  • La ricetta si basa sulla valorizzazione di due prodotti nobili dell’agroalimentare italiano, la ricotta e il guanciale
  • La ricotta non è un formaggio ma un latticino. Il suo nome deriva dal latino e significa cotto due volte
  • Il guanciale è un taglio nobile da stagionare ed affumicare, arriva dalla città di Amatrice

Spaghettoni con ricotta e guanciale: una ricetta rapida e saporita per un pranzo ricco di sapore. Questo primo piatto si basa sulla fusione tra due ingredienti nobili, la ricotta e il guanciale.

La ricotta, in realtà, non è un formaggio ma un latticino. Le origini della ricotta risalgono ai tempi degli Egizi e dei Sumeri, per poi essere usata molto anche nell’epoca greca e romana fino al Medioevo, quando sembra scomparire.  La ricotta viene citata anche in letteratura.  Nell’Odissea veniva lavorata e stagionata nella grotta di Polifemo.  Una vera delizia, così buona da tentare Ulisse e i suoi compagni a deviare il proprio cammino per gustarla.

Anche il guanciale è un prodotto tipico dell’agroalimentare italiano. Il guanciale ha un luogo di nascita preciso, la città di Amatrice.  Il guanciale di maiale è un taglio di carne del suino formato dalla parte di grasso pregiato.  Il guanciale va fatto stagionare e affumicato  con sale, pepe e  spezie aromatiche.

Ecco gli ingredienti per la spaghettata con ricotta e guanciale.

  • 180 gr di spaghettoni
  • 180 gr di ricotta di pecora fresca
  • 50 gr di guanciale
  • 1/2 bustina di zafferano
  • qb Parmigiano Reggiano grattuggiato
  • qb sale
  • qb pepe
  • qb olio extra vergine d’oliva

La preparazione è molto rapida e semplice.  La prima cosa da fare è tagliare il guanciale in striscioline. Poi vanno cotti gli spaghettoni in abbondante acqua salata. In una padella, fate soffriggere il guanciale fino a che non sarà croccante. Dividere la ricotta in due ciotole, in una metterne 3/4 e il restante nell’altra. In quella con più ricotta, aggiungere un po’ di sale e pepe, un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta e mescolare fino a fare diventare una crema. Ridurre la ricotta nella seconda ciotola a pezzi più grossi. A cottura ultimata della pasta, scolarla e trasferirla nella padella dove è rosolato il guanciale. Aggiungere la crema di ricotta, lo zafferano, una po’ di formaggio grattugiato e saltare. Servire impiattando con qualche pezzetto di ricotta, un filo d’olio a crudo, e qualche strisciolina di guanciale croccante.

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