U’Barunieddu, da Bagheria le conserve alimentari che raccontano la tradizione

  • U’Barunieddu, l’azienda è guidata da Giuseppe Buttitta
  • La linea di prodotti passa dal dolce al salato
  • Presentati anche prodotti innovativi come la crema di sfincione e la crema di caponata

 

 “Barattolo dopo barattolo, ricetta dopo ricetta, vogliamo farvi sentire i sapori e i profumi della nostra terra”. Firma così i suoi prodotti “U’ Barunieddu”, impresa nata poco più d’un anno fa, di sicuro il volto nuovo di una tradizione ultracentenaria a Bagheria: quella dell’industria conserviera. Chiamiamola start-up, come vogliono i tempi, ma dietro questa impresa che strizza l’occhio al consumatore con un profilo di marketing essenziale e moderno, c’è la voglia di raccontare una storia. Si comprende subito guardando le etichette: sono scritte in italiano e in dialetto siciliano. Chiaro, no? Le radici hanno un valore.

U’ Barunieddu, la storia della famiglia Buttitta, tre generazioni con la passione per l’agroalimentare

Il viaggio del Barunieddu è appena iniziato. Il timone dell’azienda  è nelle giovani mani di Giuseppe Buttitta, 22 anni, cuoco di professione e un amore sterminato per la sua terra e le produzioni di eccellenza dell’agroalimentare. Ogni prodotto ha un perché, una storia da raccontare. Al suo fianco la mamma e la cugina. Tre, il numero perfetto per compiere un’impresa. A maggior ragione se il vincolo fondamentale non è quello dei denari ma quello dei sentimenti. Incominciamo dal nome. “U’ Barunieddi era il soprannome che avevano dato a mio nonno paterno. Aveva un frantoio e nel mondo del lavoro gli avevano appiccicato addosso questo soprannome. Ci abbiamo pensato un po’ e abbiamo deciso che funzionava. Ed era anche la miglior dedica per il nonno, che mi ha trasmesso l’amore per il buon cibo”.

Prodotti a chilometro zero

La prima sfida da superare è stata quella di fare capire che le conserve alimentari possono essere prodotti di altissima qualità. “Nei nostri prodotti non ci sono conservanti o coloranti. Soltanto ingredienti a chilometro zero. Bagheria è uno dei luoghi storici delle conserve alimentari. Oggi noi vogliamo ribadire questa vocazione del territorio, con prodotti che raccontano la tradizione in un modo innovativo, con delle variazioni gourmet”.

In effetti le referenze di “U’Barunieddu”- che svariano dal salato al dolce – sono delle piccole poesie gastronomiche da raccontare per chi le produce, da assaporare per chi le vuole conoscere. Facciamo qualche esempio. In un vasetto di vetro incorniciato con un’etichetta semplice quanto accattivante, si può scoprire una deliziosa crema di sfincione. L’idea di trasformare in crema – per tartine o per farcire-  la pizza più amata dai palermitani è una gran bella scommessa. “E’ stato il nostro primo prodotto creativo. Anche in questo caso, nessun conservante. La crema di sfincione è realizzata soltanto con prodotti di assoluta qualità e del nostro territorio: le acciughe di Aspra, cipolla, pomodoro  e olio extravergine di oliva”.

Ogni prodotto di questa giovane iniziativa imprenditoriale è un pezzo di storia della famiglia Buttitta, oltre che della ricca tradizione gastronomica di Bagheria. Provare per credere il condimento di San Giuseppe. “Per San Giuseppe ora si cucina la pasta con le sarde – spiega Giuseppe Butttitta –  ma la tradizione originale a Bagheria era quella che mi ha tramandato mia nonna. Il condimento di San Giuseppe: fagioli, finocchietto, zucca e cruzzitieddi, una particolare varietà di castagne secche”.

Altro must dell’azienda è la caponata. “Viene preparata secondo la ricetta originale di mio nonno. Ha un sapore unico, che sa di fatto in casa, di famiglia, di sapori antichi e preziosi che vogliamo difendere e fare conoscere”.

Sempre a proposito di caponata, poi – secondo le regole del Barunieddu –  questa delizia della cucina siciliana è diventata  anche una crema. Da usare con tartine o per farcire. Da provare come farcitura, insieme a una provola, dei calzoni fritti.

 

Giuseppe Buttitta (foto di Guido Di Salvo)

Diciamo la verità. E’ il paradiso dei golosi e di chi vuole scoprire nuances nuove in una cucina moderna, senza rinunciare ai canoni della tradizione e dell’eccellenza agroalimentare siciliana.  Dalla zucca in agrodolce racchiusa in un contenitore di vetro alle marmellate che raccontano i sapori della natura della Sicilia occidentale, dalle ciliegie ai mandarini tardivi.  “Non è stato semplice iniziare – conclude Giuseppe Buttitta – ma noi siamo una famiglia e questo ci dà una forza in più. Ormai siamo alla terza generazione nella produzione alimentare. Andremo avanti”.

Passo dopo passo, con la forza della passione e della qualità, i prodotti della famiglia Buttitta da Bagheria stanno conquistando gli scaffali di botteghe di pregio, boutique alimentari ed enoteche. In Sicilia, in Italia ed anche all’estero. “U’ Barunieddu” ha già piantato la bandierina di presenza a Barcellona, Parigi e Roma. Una grossa mano arriva anche dalla vendita online, a dimostrazione di quanto innovativa voglia essere l’azienda, sempre rispettando la tradizione.

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