Uova in purgatorio, rosso pomodoro come l’inferno
- Un piatto tipico della cucina napoletana
- Le uova vanno cotte col resto del ragù della domenica
- La cottura deve essere effettuata a fuoco basso
- Scarpetta obbligatoria a fine cena, per raccogliere il sugo rimasto
Le uova in purgatorio sono un secondo piatto della cucina napoletana. Molto ricco nel gusto, va preparato con elementi semplici. In fondo è una ricetta a base di uova cotte nella passata di pomodoro.Il segreto consiste nella cottura a fuoco basso.
Questa ricetta nasce come piatto di riciclo. Nella tradizione della cucina partenopea, le uova andavano preparate con i resti del classico Ragù Napoletano, avanzato dal pranzo della domenica. Per cuocere le uova, bastava allungare un po’ d’acqua al sugo, per poi lasciar andare a fuoco lento le uova al suo interno.
Secondo la tradizione, questa ricetta si chiama “purgatorio” per l’abbinamento dei colori bianco e rosso. Un richiamo della tradizione religiosa delle anime in purgatorio che si dibattono tra il bianco del paradiso ed il rosso delle fiamme dell’inferno. Ricordate che quando avete finito di gustare queste uova, è obbligatoria la scarpetta col pane, per raccogliere il sugo rimasto.
Ecco gli ingredienti per le uova in purgatorio
- 4 uova fresche
- 500 ml di passata di pomodoro
- Olio di oliva qb
- 1/2 cipolla
- Sale e pepe nero
- Prezzemolo fresco
La ricetta delle uova in purgatorio
Versate in un tegame dell’olio di oliva e, quando sarà diventato caldo, unite la cipolla affettata sottilmente.Una volta appassita unite la passata di pomodoro e fatela rapprendere per una decina di minuti su fiamma bassa. Regolate di sale e pepe.A questo punto create nella padella 4 solchi nella passata e sgusciatevi con delicatezza le uova. Spolveratele di sale e pepe e ponete il coperchio.Fate cuocere fino a quando l’albume si sarà rappreso, quindi spegnete la fiamma, spolverate con del prezzemolo fresco e servite ben calde.
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