Marcello Mordino, il “postino” di Maria De Filippi prepara i virgineddi di San Giuseppe

  • I virgineddi sono un formato di pasta fresca simile ai taglierini ed ai maltagliati
  • Trazzera, il cooking show in onda dal lunedì al venerdì alle 12,30 e in replica alle 19,00. In contemporanea su VideoRegione e Blogsicilia.it
  • Il programma è condotto da Sonia Hamza mentre la parte culinaria è affidata allo chef Gianvito Gaglio

Virgineddi di San Giuseppe: è questa la  ricetta della tradizione siciliane che è stata preparata oggi nella cucina di Trazzera. Le puntate del cooking show sono registrate all’interno del birrificio Bruno Ribadi. La star della puntata di oggi è Marcello Mordino. Inventore della tv privata in Sicilia e autore di tante trasmissioni di successo, Mordino ha portato il suo talento e la sua simpatia nel programma “C’è posta per te”, di Maria De Filippi. Ed è proprio Mordino a svelare il perchè quella pasta si chiami così: “Questi piccoli maltagliati della tradizione siciliana venivano preparati da ragazze nubili per essere serviti ai bambini che avevano appena ricevuto la Prima comunione. Quel piatto rappresentava il simbolo della purezza”.

La ricetta consiste in un piatto di pasta fresca, maneggiato con una crema di fave e piselli freschi e completato da carciofi fritti tagliati a metà. E’ la trasposizione della vecchia cara “frittella”.

Ecco gli ingredienti per preparare i Virgineddi di San Giuseppe
  • Tre rossi d’uovo e un uovo intero
  • 400 grammi farina rimacinata
  • 100 gr farina grano
  • Un chilo di piselli freschi
  • Un chilo di fave fresche
  • quattro carciofi
  • olio evo e sale quanto basta
Per guardare la puntata integrale di Trazzera ecco il link:
 I segreti per preparare i Virgineddi di San Giuseppe con carciofi fritti e crema di piselli e fave

La prima cosa da fare è occuparsi della pulizia dei carciofi. Si fa levando le foglie con le spine e la parte più dura del gambo. I carciofi vanno tagliati, infarinati e fritti in olio bollente. Dopo si passa a sbollentare piselli e fave. Quando saranno pronti, con un frullatore preparate una crema omogenea.

Per preparare la pasta fresca iniziate a mischiare le due farine. Aggiungete al composto un uovo per intero e i due tuorli. Impastate per bene. Quando la pasta è morbida e omogenea lasciatela riposare per un’ora. Passato questo tempo stendete la pasta e, con un pizzico di farina, tagliatela a liste come se fossero delle tagliatelle. A questo punto le tagliatelle vanno tagliate di sbieco per ottenere dei maltagliati più piccoli: ecco fatti i virgineddi.

In una pentola d’acqua bollente, fate lessare la pasta per pochissimi minuti. Poi con un filo d’olio maneggiate la pasta in padella con la crema di piselli e fave. Servite su un piatto fondo e decorate con i carciofi fritti.

 

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