In arrivo nuovi sgravi contributivi al 100% per agenzie di viaggio e tour operator. Dopo mesi di intenso lavoro è stato definitivamente approvato dalla Commissione UE il nuovo esonero, per le assunzioni effettuate nel settore delle agenzie di viaggi e tour operator.
Secondo Bruxelles la misura è, infatti, compatibile con le norme del Quadro temporaneo per gli aiuti di Stato.
Dall’INPS le prime istruzioni operative
L’INPS nel messaggio n. 2712/2022 del 6 luglio ha fornito le prime indicazioni sull’agevolazione a sostegno del lavoro stagionale.
A beneficiarne saranno i datori di lavoro del settore turistico (Codice ATECO della divisione 79), che potranno applicarlo a tutti i rapporti di lavoro subordinato, fino a un massimo di 5 mesi, anche non continuativi, per il periodo compreso tra aprile e agosto 2022.
Il beneficio sarà fruibile entro il 31 dicembre 2022 e sarà cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.
In ogni caso, l’esonero sarà soggetto a vincoli di bilancio. Non sarà, infatti, concesso nel caso in cui si superi il limite di entrate contributive pari a 56,25 milioni di euro per il 2022 o si superi anche in via prospettica.
Infine, per usufruire dell’agevolazione le aziende non dovranno aver superato i limiti individuali di concedibilità dell’aiuto stabiliti dalla Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C (2020)1863 final, e successive modificazioni.
Presto sarà pronto anche il modulo telematico
L’Ente previdenziale ha fatto sapere di aver assegnato ai datori di lavoro, rientranti nelle predette categorie, il codice di autorizzazione (CA) 2J, che, a decorrere dal mese di giugno 2022, assume il seguente significato “Azienda autorizzata all’esonero di cui al DL 4/22 art. 4 comma 2-ter”.
In questo modo le aziende autorizzate potranno, poi, inoltrare le comunicazioni telematiche, utilizzando l’apposito modulo telematico di domanda “Esonero di cui al DL 4/2022 art. 4 comma 2-ter”, presente all’interno del “Portale delle Agevolazioni” (ex «DiResCo»), che sarà disponibile già a partire dalle prossime settimane.
Grazie al modulo i datori di lavoro, beneficiari della misura, potranno fornire tutte le informazioni necessarie per determinare l’esatto ammontare dell’esonero spettante.
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