Anche Messina, dopo Palermo e Catania ha il suo sindaco metropolitano. Il primo cittadino Renato accorinti si è insediato oggi.

La cerimonia si svolta, nella sala consiglio di Palazzo dei Leoni, con il passaggio di consegne tra il commissario straordinario, Filippo Romano e Accorinti.

“Quello di oggi e’ un momento di svolta – ha dichiarato Accorinti – soprattutto per un territorio che ha bisogno di strumenti e di iniziative per lo sviluppo ed il rilancio economico. Le Citta’ Metropolitana sono ormai una necessita’, in quanto rappresentative di una realta’ sociale ed economica in grado di fornire maggiore ‘democraticita” al sistema istituzionale, e perche’ esse servono a definire un innovativo modello di governo locale, che consenta di mantenere l’equilibrio tra la rapidita’ nell’assunzione delle decisioni e l’esigenza di negoziare continuamente tra interessi e bisogni di una realta’ sociale differenziata”.

“Auspico – ha concluso Accorinti – che la Citta’ Metropolitana che rappresento sia un  vero ‘contenitore politico di funzioni e poteri’, al fine di semplificare ed innovare i livelli di governo con pari dignita’ rispetto alle Regioni, favorire l’efficienza delle istituzioni, l’integrazione territoriale in ordine alle attivita’ economiche, all’erogazione di servizi essenziali ed alle caratteristiche socio-ambientali e culturali. E’ mia intenzione visitare i 108 comuni, rispondere alle esigenze della collettivita’ e lavorare in perfetta sinergia con tutti”.

All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta; il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone; i deputati, nazionale, Vincenzo Garofalo, e regionali, Filippo Panarello e Nino Germana’; in rappresentanza del Comune di Messina, il vicesindaco, Gaetano Cacciola, l’assessore ai Rapporti con la Citta’ Metropolitana, Guido Signorino, ed una delegazione di assessori e consiglieri comunali; ed i sindaci dei Comuni appartenenti alla Citta’ Metropolitana di Messina.

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