I tre candidati sindaco di Messina affilano le “armi” e cominciano a svelare le proprie carte, le proprie forze, gli uomini da mettere in campo. Tra fedelissimi piazzati alle circoscrizioni, liste, comitati elettorali e le immancabili polemiche questo week-end nello stretto si preannuncia ricco di spunti.

Il centrodestra e le circoscrizioni

La coalizione di centrodestra, che sostiene la candidatura di Maurizio Croce a sindaco di Messina ha definito un altro tassello in vista dell’appuntamento elettorale del 12 giugno prossimo. Sono state, infatti, stabilite le candidature alle presidenze delle sei Circoscrizioni. Ad annunciarlo è lo stesso candidato sindaco: “Sono assolutamente soddisfatto – ha dichiarato Croce – per la chiusura di questo fondamentale passaggio che ha sancito, ancora una volta, la forza del dialogo e del gioco di squadra. Nella nostra visione politico-amministrativa le Circoscrizioni, relegate ai margini, se non proprio abbandonate, da chi ha guidato Palazzo Zanca negli ultimi anni, torneranno ad essere un riferimento fondamentale per i cittadini, nell’ottica di un sostanziale decentramento amministrativo che si tradurrà in doverosi e vasti spazi di autonomia gestionale. I criteri – ha concluso Maurizio Croce – attraverso i quali sono state determinate le scelte, sono articolati e rappresentano la sostanziale espressione di un dialogo proficuo, serio e propositivo tra parti politiche che si riconoscono nei valori che sono alla base di una gestione ottimale della cosa pubblica: capacità, concretezza, passione e senso delle istituzioni”.

Ecco i candidati del centrodestra messinese alle presidenze delle sei Circoscrizioni: alla prima Circoscrizione Giovanni Scopelliti, seconda Circoscrizione Davide Siracusano, terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto, quarta Circoscrizione Nicola Lauro, quinta Circoscrizione Raffaele Verso e sesta Circoscrizione Francesco Pagano.

La lista degli “amici” di Federico Basile

È stata presentata ieri pomeriggio al “Palacultura” la settima lista a sostegno del candidato sindaco Federico Basile, “figlio” del progetto autonomista dell’uscente e dimissionario sindaco Cateno De Luca. La lista è denominata “Gli amici di Federico” e vede in prima fila professionisti, studenti, imprenditori che hanno scelto di scendere in campo per sostenere il progetto politico di Federico Basile. “Con la presentazione della lista ‘Gli amici di Federico’ e con quella denominata ‘Mai più baracche’ – ha affermato il candidato sindaco Federico Basile – definiamo ciò che fino a pochi mesi fa era solo un’idea che si è concretizzata grazie al vostro sostegno. Quando abbiamo iniziato questo percorso girando i villaggi con l’Opel corsa rossa di Cateno De Luca il mio obiettivo era quello di riuscire a comporre cinque liste a sostegno della mia candidatura. Strada facendo abbiamo invece riscontrato il sostegno di tantissima gente che ha scelto di metterci la faccia candidandosi e facendo proprio il nostro progetto politico per difendere i risultati che abbiamo raggiunto in questi anni con l’amministrazione De Luca.”

Sempre ieri pomeriggio si è anche proceduto alla presentazione della terza lista per le circoscrizioni. “È un messaggio inequivocabile – ha aggiunto Basile – che dimostra la nostra attenzione al progetto della municipalità per dare una nuova opportunità di gestione e di crescita anche economica ai nostri villaggi e quartieri”. Appuntamento oggi alle ore 17 presso l’antico quartiere del Tirone con la presentazione dell’ottava lista denominata “Mai più baracche”, in caso di pioggia l’evento si svolgerà al Palacultura.

L’affondo dalla coalizione di Franco De Domenico

Intanto dalla coalizione formato da Pd e Movimento 5 Stelle a sostegno della candidatura a sindaco di Franco De Domenico c’è stato l’affondo polemico. “Cateno De Luca? Un sindaco che ha tradito la sua città. L’ha calpestata – ha dichiarato Francesco Boccia, deputato Pd intervenendo a Messina alla presentazione della candidatura di De Domenico -. Ha pensato alla sua ambizione personale dimettendosi per candidarsi in Regione nel momento più delicato della città. Nei mesi in cui le città metropolitane potevano ottenere le risorse del Pnrr lui si dimetteva, paralizzando la città per mesi. Scuola, sanità, transizione digitale, transizione ecologica, trasporti locali. Per lui tutto inutile. Ha buttato via milioni di euro danneggiando Messina e tutta la provincia. Noi con Franco De Domenico riporteremo Messina al centro dei programmi del sud e conterà, come è successo a Napoli con Manfredi, sul tavolo nazionale. Messina è mare, cultura, terra, industria. Ma con De Luca è stata solo un triste palcoscenico da propaganda. Con De Domenico Messina sarà una città modello, così come merita”.

Oggi si terrà l’inaugurazione del comitato elettorale del Movimento 5 Stelle di Messina alle ore 17:30 in via Cesare Battisti 25. All’evento saranno presenti il candidato sindaco, i parlamentari regionali e nazionali, i consiglieri comunali, i candidati e gli attivisti del Movimento 5 Stelle.

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