• Numeri e risultati delle attività dell’Ufficio Straordinario
  • Un esercito per gestire l’emergenza
  • Attivi due nuovi numeri per supporto psicologico

Da inizio anno a oggi 25.349 vaccini effettuati in provincia di Messina tra prime e seconde dosi, 17.000 dati caricati nel sistema dell’Istituto Superiore della Sanità, 25.315 esiti di tamponi comunicati, 65.450 i tamponi rapidi in drive-in viaggiatori, cittadini e scuole. ono alcuni dei risultati e numeri del “bilancio”, presentato stamane in conferenza stampa dal commissario ad acta Maria Grazia Furnari, alla presenza del capo di gabinetto dell’Assessorato regionale alla Salute Ferdinando Croce, del direttore sanitario dell’ASP Messina Bernardo Alagna, del commissario dell’ASP Messina Carmelo Crisicelli e dei responsabili delle diverse aree di riferimento.

I numeri in provincia di Messina

Sono  5.238 le utenze attivate nell’Ufficio Rifiuti, 16.000 persone raggiunte dal supporto psicologico e contact tracing, l’accordo con la Rete civica della Salute (circa 30 casi al giorno), assistenza domiciliare e un team dedicato alle persone più fragili, 22 nuove terapie intensive (in totale oggi 58) e 103 nuovi posti letto di degenza ordinaria (ora complessivamente 297), convenzioni con RSA e cliniche, un’innovativa piattaforma informatica per mettere in rete tutti i dati, circa 372 le persone al lavoro nell’Ufficio Straordinario dell’Emergenza Covid-19 a Messina, in crescente incremento.

Numeri e risultati delle attività dell’Ufficio Straordinario 

Ad un mese dall’istituzione dell’organismo speciale, si è voluto fare un punto sulla “svolta” avviata dalla nuova squadra che lavora nel Dipartimento di Ingegneria del Polo Papardo. Cinque persone in segreteria, 68 amministrativi, 147 psicologi (che rispondono a circa 370 chiamate al giorno, 2220 ogni settimana, coordinati da Marinella Ruggeri, Edda Paino e Giuseppa D’Andrea), 56 biologi, 13 assistenti sociali, 19 assistenti tecnico – informatici (coordinati da Franco Cariolo), 12 tecnici della prevenzione, 13 educatori, 42 ingegneri, medici e infermieri dalle graduatorie regionali e nazionali.

Oltre 370 persone al lavoro

Sul fronte case di riposo, coordinate da Marcello Mezzatesta e per quanto riguarda la prevenzione da Maria Gabriella Caruso: 51 le strutture ispezionate con tecnici della prevenzione e personale medico, 736 i tamponi effettuati agli ospiti, 434 quelli agli operatori. Per quanto riguarda le U.S.C.A. sono 33 i team. Ogni giorno circa 150 le chiamate per la sorveglianza sanitaria affidata all’U.S.C.A. Personale impiegato con disponibilità h12 e turni di 6 ore.