Cateno De Luca torna in campagna elettorale e prova a tornare a fare il sindaco. L’ennesima per il parlamentare regionale Cateno De Luca ed ex sindaco di Messina. Questa volta vuole provare a conquistare la poltrona amministrativa più importante di Taormina, cittadina del Messinese del turismo per eccellenza. E’ lo stesso De Luca ad ufficializzare la discesa in campo.
Tornato in piazza
“Accetto la sfida. Con me Taormina avrà una marcia in più”. Così il leader di Sicilia Vera-Sud chiama Nord Cateno De Luca ha sciolto le riserve rispetto alla scelta di candidarsi a sindaco della “Perla dello Jonio”. Nei mesi scorsi Cateno De Luca aveva lanciato il progetto “I taorminesi per De Luca”, dicendosi pronto ad amministrare la città se si fossero create le giuste condizioni. A causa dei suoi problemi di salute De Luca aveva poi dovuto fermarsi per un periodo di riposo. Ieri sera è tornato in piazza Duomo a Taormina accolto da una gran folla e ha svelato la sua decisione.
La voglia di cambiamento
“Da quando ho lanciato la sfida – afferma De Luca – ho ricevuto diverse sollecitazioni. Da più parti ho colto la voglia di cambiamento. I taorminesi sanno che per De Luca parlano i fatti. Ciò che siamo riusciti a fare a Fiumedinisi, Santa Teresa di Riva e Messina, con lo straordinario risultato delle ultime elezioni che ci ha consegnato ben 8 deputati all’Ars, e due al parlamento nazionale, camera e senato, è il frutto della nostra azione amministrativa. Per me Taormina non è un’operazione politica, ma una scelta che coinvolge tutta la città”.
Aperto al confronto
Il candidato sindaco Cateno De Luca lancia la sfida sempre a modo suo. “Sono aperto al confronto, chi vuol discutere con me lo faccia ma sappia che io mi chiamo Cateno De Luca – sostiene -. Non mi sono mai fatto tirare dalla giacca da nessuno e gli unici compromessi che faccio sono quelli di cui possiamo discutere alla luce del sole. Sto facendo una scelta d’amore per Taormina e i taorminesi e per la Sicilia. Non è una questione locale, Taormina infatti anche nelle strategie di rilancio che abbiamo in mente per l’intera Sicilia e il meridione diventa fondamentale”.
“Chi vuol mettere da parte se stesso e porre al centro del confronto Taormina – prosegue – e i taorminesi mi troverà pronto al dialogo. Definiremo presto il percorso programmatico. Chi vuol stare al fianco dei taorminesi e vuol avere con me l’onore e l’onere di imprimere una marcia in più è benvenuto. A nessuno darò l’alibi di potersi organizzare come reazione alla mia posizione. Sono uno di voi. Sono un taorminese che come tutti i taorminesi merita una città che possa splendere nel panorama mondiale”.
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