“Vogliamo spostare la sede del Comune e costruire a Palazzo Zanca un casinò per le migliaia di croceristi che arrivano ogni giorno in città e per i siciliani che sono costretti ad andare a Malta o in altri luoghi per giocare. Se dobbiamo essere una città turistica dobbiamo cominciare ad investire in questo settore, valorizzando i tanti beni culturali, artistici e storici, ma puntando anche su strutture che siano attrattiva per i visitatori Finalmente il Palazzo Municipale da sempre considerato un casino diventerà un casinò”.
Lo ha detto durante una conferenza stampa nella sua sede elettorale il candidato a Sindaco Cateno De Luca che ha presentato anche le deleghe degli assessori designati per far parte della sua giunta. A Salvatore Mondello saranno date le deleghe per Infrastrutture e Lavori Pubblici, edilizia e mobilità – pianificazione urbana e programmi complessi – risanamento e rivitalizzazione urbana; a Dafne Musolino Contenzioso – attività produttive e promozionali (Agricoltura, Pesca, Artigianato, Industria, Commercio, Turismo, brand Messina) – Politiche del lavoro – rapporti con il consiglio comunale – rifiuti ed ambiente; Antonio Briguglio avrà le Politiche della Salute ed interventi igienico sanitari – attività sportive – baratto amministrativo – politiche giovanili – banca del tempo; Carlotta Previti si occuperà di Piano strategico – Smart City – risorse idriche ed energetiche – individuazione e programmazione fondi extra comunali; Massimiliano Minutoli avrà le deleghe a Manutenzione beni e servizi – Cimiteri – Arredo urbano e pubblico – Acquario e dimora per gli animali – Protezione civile – Sicurezza sui luoghi di lavoro – pronto intervento; Alessandra Calafiore si occuperà di Politiche sociali e delle pari opportunità – rapporti con la comunità e con i comitati civici – politiche agroalimentari; Enzo Trimarchi avrà le deleghe a Pubblica istruzione – formazione – cultura.
Tra i punti del programma che ha tenuto ad evidenziare De Luca, che si terrà la delega al bilancio, c’è quello “dell’eliminazione delle partecipate, delle commissioni consiliari e delle circoscrizioni, per risparmiare fondi e puntare ad una riorganizzazione dei servizi ai cittadini e ad un decentramento partecipato ma senza costi”. De Luca ha trattato tra gli altri, il tema del risanamento sottolineando: “E’ un problema che si trascina da decenni e che era possibile risolvere in modo trasparente ed immediato coinvolgendo i privati con i project financing rendendo quelle aree dove esistono le baracche però territori attrattivi per gli investimenti”. Dal punto di vista politico De Luca ha sottolineato: “Non faremo accordi con nessuno, andremo avanti da soli con i nostri 250 candidati e le nostre sette liste se i messinesi vorranno il cambiamento ci voteranno altrimenti si terranno chi d’accordo con lobby e consorterie per 40 anni ha distrutto questa città”. “A breve – conclude De luca partirà il nostro tour in alcuni villaggi dove realizzeremo i comitati cittadini per la candidatura a sindaco, e dove ascolteremo le istanze del territorio. Ci saranno infine anche momenti per raccogliere fondi per la campagna elettorale perché non siamo in grado da soli di sostenere costi altissimi per tutti i candidati”.
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