Sicurezza alimentare al centro di una capillare attività di controlli nel Messinese con tre attività sanzionate. A finire nel mirino un ristorante, un ortofrutta e anche un market. le contestazioni riguardano la mancata tracciabilità e la scarsa trasparenza sull’origine e la composizione dei prodotti in vendita. Operazione scaturita nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza alimentare. Nell’ultimo bimestre i carabinieri della compagnia di Messina centro e del reparto tutela agroalimentare di Messina hanno controllato quattro attività commerciali.

Un solo esercizio su 4 in regola

Le verifiche effettuate su Messina Centro, Villafranca Tirrena e Rometta Marea. Dei 4 esercizi monitorati solo uno è risultato regolare. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno effettuato approfondite verifiche in tutti gli ambiti dove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza degli alimenti e di conseguenza la salute pubblica. In particolare si è lavorato sul versante delle violazioni concernenti la tracciabilità ed alle eventuali truffe nell’esercizio del commercio.

Le multe salate

A conclusione dei controlli, i militari dell’Arma hanno accertato irregolarità alla normativa di settore. In particolare hanno elevato sanzioni ad un ristorante per la mancata etichettatura e tracciabilità dei prodotti. Ad un market con annessa rivendita di frutta e verdura per la mancata indicazione delle informazioni obbligatorie sulla provenienza della frutta. Infine ad una rivendita di frutta e verdura per la mancata etichettatura dei prodotti esposti in vendita. A seguito delle irregolarità riscontrate, a carico dei titolari delle attività risultate irregolari, sono state elevate sanzioni amministrative per l’ammontare di oltre 8.500 euro.

Controlli che proseguiranno

La campagna dei controlli dei carabinieri del comando provinciale di Messina e del reparto tutela agroalimentare di Messina proseguirà nei prossimi mesi. Verifiche che riguarderanno tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle violazioni sui prodotti alimentari. Operazioni mirate principalmente a tutelare la salute pubblica e prevenire eventuali frodi nell’ambito commerciale.