Saranno ripristinate due corse pomeridiane a Santa Teresa di Riva, Roccafiorita e Antillo. È quanto disposto dalla direzione generale dell’Azienda Siciliana Trasporti. In merito alle preoccupazioni espresse recentemente da alcuni sindaci per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico locale nel comprensorio ionico, l’Ast sottolinea che è al lavoro per risolvere il problema.

Le corse

“Due delle nostre corse (Santa Teresa di Riva – Roccafiorita delle 17,45), e (Santa Teresa di Riva – Antillo delle 18,30) erano state cancellate in seguito alla mancanza di personale dovuto anche al pensionamento di alcuni autisti“. È quanto afferma l’azienda trasporti partecipata della Regione Siciliana. “Per superare le difficoltà attuali nel comprensorio ionico, a stretto giro saranno assegnati alcuni autisti che precedentemente svolgevano il servizio urbano ad Acireale, servizio che dal 2 aprile scorso è stato abolito – aggiungono dall’azienda – Riguardo la corsa che interessa Santa Teresa di Riva, Savoca, Casalvecchio Siculo e Antillo, da oggi sarà ripristinato il percorso originario attraverso il centro del paese di Casalvecchio Siculo Per quanto riguarda i disservizi verificatisi tra il 7 febbraio e il 20 marzo 2024, sono stati causati da problemi tecnici e guasti che hanno interessato otto dei nostri mezzi. La situazione è in fase di risoluzione”.

Autisti somministrati senza stipendio

I 200 lavoratori somministrati in missione presso l’Ast, per conto dell’agenzia interinale Temporary, sono ancora senza stipendio. L’ultima busta paga, a tutti i dipendenti diretti Ast è arrivata puntualmente il 27 febbraio. Gli autisti con il contratto di lavoro in somministrazione invece ancora aspettano. Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltem Uil hanno inviato una richiesta urgente di incontro alla Temporary. “I lavoratori somministrati  non possono vivere nell’incertezza delle proprie retribuzioni e della propria stabilità lavorativa ed economica – dichiarano per Nidil Cgil  Francesco Brugnone e Andrea Gattuso, per Felsa Cisl  Giuseppe Cusimano e Giuseppe Davì e per Uiltemp Uil  Danilo Borrelli ed Enrico Raineri  – Tutto ciò non è più tollerabile, soprattutto avendo certezza del venir meno delle difficoltà economiche paventate in passato dall’agenzia Temporary”.