I giudici della Corte dei Conti presieduta da Vincenzo Lo Presti hanno condannato l’ex sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco a risarcire il Comune con 55 mila euro per aver nominato per dieci anni lo stesso consulente l’avvocato Antonio Catalioto quale esperto di materia urbanistica per coadiuvarlo nelle attività di programmazione, indirizzo e controllo.
Le contestazioni della procura contabile
Secondo la procura contabile diretta da Gianluca Albo quegli incarichi “sono ascrivibili alla categoria delle consulenze e in considerazione al contenuto ripetitivo della relazioni, prive di utilità per l’ente, atteso che il convenuto non ha fornito alcuna prova in ordine ai vantaggi conseguiti dal Comune di Giardini Naxos”.
Per il sindaco, incarichi coerenti
Per il sindaco Lo Turco quegli incarichi erano coerenti con le attribuzioni del capo della giunta. La procura contabile avrebbe dovuto dimostrare come lo svolgimento dell’attività da parte dell’esperto abbia inciso negativamente in termini qualitativi e quantitativi sull’azione del Comune.
Per i giudici “appare in tutta evidenza la connotazione gravemente colposa del sindaco Lo Turco – si legge nella sentenza – che si è pure sottratto al controllo politico spettante annualmente al Consiglio Comunale omettendo di redigere e trasmettere la propria dettagliata relazione sull’attività svolta dall’esperto stesso nominato. Relazione prevista dalla legge regionale”.
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