I carabinieri hanno arrestato a Taormina il 67enne D.S. ritenuto responsabile del reato di detenzione illecita di armi clandestine e munizioni.

I militari sono intervenuti in una abitazione di Giardini Naxos per sedare una lite in famiglia. Nel corso dell’intervento, l’atteggiamento nervoso del 67enne, coinvolto nella lite familiare, insospettiva i militari dell’Arma che decidevano di effettuare una perquisizione del domicilio che consentiva il rinvenimento di un fucile artigianale a doppia canna, un consistente quantitativo di polvere da sparo e numerose cartucce da caccia di vario calibro, nonché attrezzatura e materiale per la ricarica artigianale del munizionamento, tutto illegalmente detenuto.

Estesa la perquisizione anche a due abitazioni rurali, a Castelmola, nella disponibilità dell’uomo, sono state sequestrate altre  armi e munizionamento detenuti in modo illecito. In particolare i militari hanno trovato un’arma artigianale realizzata con una canna ed un’impugnatura di revolver; una canna di revolver con tamburo sulla quale era stata realizzata un’impugnatura artigianale; un consistente quantitativo di polvere da sparo e cartucce da caccia di vario calibro. Complessivamente,  oltre alle armi, sono state sequestrate più di 10 chilogrammi di polvere da sparo contenuti in 13 contenitori e quasi mille cartucce da caccia di vario calibro.

Le armi, il munizionamento e l’attrezzatura sono state sequestrate e saranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Messina per gli esami balistici finalizzati ad accertare le potenzialità delle armi artigianali ed a verificare il loro eventuale impiego nella commissione di reati. L’uomo è  stato condotto presso la Casa Circondariale di “Gazzi” a disposizione della Procura della Repubblica di Messina.