Si vanno normalizzando i collegamenti marittimi tramite traghetti con le Eolie. Questo avviene a 48 ore di distanza dalla concessione della “facoltà d’uso” a Caronte & Tourist isole minori per le 6 unità poste sotto sequestro, lunedì scorso, dalla guardia di finanza. Oggi la compagnia messinese effettuerà quattro collegamenti, immettendo in linea l’isola di Stromboli e l’isola di Vulcano, due delle navi sequestrate. L’altra nave impiegata sarà la “Paolo Veronesi” che effettuerà due corse. La prima da Milazzo per Panarea e Stromboli, trasportando infiammabili e altre merci pericolose. La seconda, serale, sempre da Milazzo, per Vulcano, Lipari e Santa Marina Salina.

I collegamenti garantiti

L’isola di Stromboli collegherà Vulcano, Lipari, Rinella, Santa Marina Salina e viceversa. Infine, l’isola di Vulcano collegherà la città mamertina con Vulcano-Lipari. Pernotterà a Lipari, permettendo il primo collegamento di sabato. Da domani saranno ripristinate tutte le linee dei traghetti verso le Eolie come da itinerari e orari in vigore.

Ieri la svolta con l’intervento della Procura

L’altro ieri era stato posto il primo mattone con la deroga della Procura all’utilizzo delle navi sequestrate. L’ufficialità è arrivata per bocca del presidente della Regione Renato Schifani: “La Procura della Repubblica di Messina ha consentito l’utilizzo delle navi sequestrate alla ‘Caronte&Tourist Isole Minori’ per i servizi di linea da e per le isole minori, sotto la guida dell’amministrazione giudiziaria a cui sono state affidate”. La Regione, tramite l’assessorato alle Infrastrutture, aveva scritto al giudice per le indagini preliminari, alla Procura messinese, all’amministratore giudiziario e ai prefetti di Agrigento, Messina, Palermo e Trapani. Ad essere esposta la preoccupazione per lo svolgimento del servizio. Fu chiesto di sapere se le navi sottoposte al fermo potessero essere comunque essere impiegate e in quali termini.

I disagi alle isole Eolie

Intanto in questi giorni si sono registrati forti disagi nei collegamenti marittimi a mezzo traghetto da e per le Eolie. Un problema sorto dopo il sequestro da parte della guardia di finanza di ben sei navi della Caronte & Tourist che operano sulle tratte dell’arcipelago. La “Laurana” e la “Paolo Veronesi”, le uniche due navi a disposizione, non riescono, infatti, a garantire quelli che sarebbero stati i collegamenti, in condizione di normalità. I sequestri arrivarono perché secondo le fiamme gialle le navi poste sotto sequestro non erano perfettamente idonee a un trasporto sicuro per le persone a mobilità ridotta. La compagnia si è difesa evidenziando che, dopo gli interventi di miglioramento strutturale, i mezzi sono perfettamente idonei “come peraltro asseverato dalle autorità competenti”.

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